venerdì 16 gennaio 2015

L'incendio alla Cemamit di Ferentino cosa ha insegnato ai Monticiani?

L'incendio della Cenamit di Ferentino non ha insegnato NULLA ai Monticiani che abitano all'Anitrella e neppure agli altri che si sentono al sicuro lontani dall'Anitrella come non ha insegnato NULLA ai politici locali.



Il pericolo di disatro Ambientale a Ferentino è stato scongiurato dai Vigili del Fuoco e ora tutto tornerà alla normalità del rischio presente e futuro perchè così fan tutti.
Cosa accadrebbe se all'Anitrella andassero a fuoco i capannoni che sono coperti per circa 5000 metri quadrati con l'eternit? Una tragedia!  la spiegazione più particolareggiata la dovrebbe dare proprio l'Assessore all'Ambiente che è anche medico.
Nel caso di un sinistro con fiamme si sprigionerebbero nell'aria le fibre di amianto che notoriamente non bruciano e ricadrebbero su un'area di 20 Km di raggio facendo ammalare chiunque.
Come si fa a dormire sonni tranquilli con un assassino pronto a colpire, se non lo ha già fatto, non si riesce a comprendere. Eppure proprio l'Istituto Superiore di Sanità ha avvisato che anche l'eternit semplicemente invecchiato come quello dell'Anitrella  è pericoloso.


Scuola, impianto sportivo con il 90% della popolazione dell'Anitrella che vive a ridosso dei capannoni coperti di eternit eppure nessuno dice nulla come se fosse normalità.
Il Picco della malattia è stato fissato nel 2020 da chi fa le previsioni statistiche ma siccome a Fare Verde Gruppo Locale di Monte San Giovanni Campano non ce ne importa nulla delle statistiche preferisce l'avviso: Se si ammalerà qualche bambino di asbestosi o di cancro riconducibile all'amianto si troverà il modo di portare alla sbarra i responsabili per OMICIDIO.

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