lunedì 9 marzo 2015

Monte San Giovanni Campano - I bambini non debbono scontare la negligenza dei grandi - Giardino Pubblico a Porrino -

Fare Verde Onlus - Gruppo di Monte San Giovanni Campano - inizia la sua indagine Ambientale sui parchi gioco presenti sul territorio Comunale valutandone la fruibilità con una vera pagella.
Il giorno 9.3.205 Fare Verde mette sotto osservazione il giardinetto Pubblico sito nella frazione Porrino meglio conosciuto dalla popolazione come Parco Barbaroscia.
Giardino Pubblico a Porrino con attiguo depuratore per le fogne.


E' un'area verde attrezzata dotata di giochi per bambini e prato con alberi all'interno adiacente a via Pantano.
La prima criticità si è presentata alla ribalta della cronaca quando a causa del vento un albero è caduto sui giochi colpendo in pieno l'altalena e questo per Fare Verde è un fatto  gravissimo in quanto il raggio d'azione di caduta degli alberi per una questione di buonsenso e sicurezza dei bambini dovrebbe ricadere fuori dalla portata dei giochi.


La seconda grave criticità che si evidenzia al semplice sguardo è la presenza a meno di 20 metri del depuratore delle acque nere con la precisazione che il depuratore spesso va in blocco emanando un fetore insopportabile.
La terza criticità che ricade nelle responsabilità dell'ex sindaco appunto di Porrino che realizzò il parco giochi è sotto gli occhi di tutti.
Il parco giochi è attraversato dalla linea elettrica aerea dell'ENEL quando questa evenienza è proibita dalla legge ricordata dall'ARPA Lazio nel rapporto CEM che comprende anche RISANAMENTO DEGLI ELETTRODOTTI con articolo specifico della legge : "Sono realizzati con percorso interrato i nuovi elettrodotti che hanno una distanza inferiore a cinquanta metri da ospedali, case di cura e di riposo, luoghi di detenzione e pena, edifici adibiti al culto, scuole, asili nido, impianti sportivi, oratori, orfanotrofi e strutture similari, ivi comprese le relative pertinenze, che ospitano soggetti minorenni, i vecchi elettrodotti non conformi alla normativa vigente dovranno essere risanati, i gestori a tal fine presentano un piano alla Provincia."
La quarta criticità è rappresentata dalla mancanza di una idonea recinzione in quanto il giardinetto pubblico  non si trova  trova in una AREA 30 e sulle due strade che lo delimitano non c'è una idonea segnalazione stradale di preavviso o almeno la scritta " A passo d'uomo".

Giardino pubblico di Porrino attraversato dall'elettrodotto ENEL

La quinta criticità è rappresentata dall'assenza di bagni pubblici e di un idoneo impianto di erogazione dell'acqua pubblica.
La sesta criticità è rappresentata dai giochi stessi che sono destinati esclusivamente ai bambini normodotati e nel 2015 questa realtà è inquietante visti i pregressi dell'Ente Comune in questo ambito.



Il Parco giochi DEVE essere per tutti.
La settima criticità è palese perchè il Parco Giochi di Porrino è diseducativo e di fatto crea emarginazione sociale nei confronti dei diversamente abili come è assente qualsiasi tipo di regolamento e avviso. Assenti infine cartelli sulle piante che indicano la specificità botanica.
Per FARE VERDE ONLUS - GRUPPO DI MONTE SAN GIOVANNI CAMPANO il giardinetto pubblico è bocciato e per renderlo fruibile ha bisogno di lavori di adeguamento a dir poco straordinari.


I bambini non debbono pagare la negligenza dei grandi in quanto qualsiasi parco giochi deve essere un luogo sicuro. Non ci possono essere pericoli presenti come è per il parco giochi di Porrino e soprattutto i bambini debbono respirare aria di ottima qualità come NON debbono essere esposti alle onde elettromagnetiche provenienti dall'elettrodotto.
Fare Verde presenterà la relazione al Comune e quando terminerà il suo giro dei giardini pubblici avrà cura di inviarla alla Regione Lazio e alla Provincia di Frosinone per le loro competenze come appare sin da ora ovvio che verrà inviata alla STAMPA.

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