venerdì 30 ottobre 2015

Limiti imposti dalla LEGGE per la depurazione delle acque reflue

Alcune sigle per la depurazione delle acque reflue e i valori di riferimento previsti dalla Normativa vigente

B.O.D. 5 (Biochemical Oxyge Demand)
Misura la richiesta biologica di ossigeno ovvero la quantità di ossigeno consumato in mg/l, durante alcuni processi di ossidazione di sostanza organica in 5 giorni.
Si determina l'O2 disciolto nei campioni d'acqua in esame prima e dopo un periodo di incubazione al buio, a 20°C , per 5 giorni in presenza di una data flora batterica. Quindi il valore del BOD 5 espresso in mg/l di ossigeno è determinato come differenza tra i contenuti di O2 nei due campioni, prima e dopo il periodo di incubazione. L’analisi del BOD 5 indica il contenuto di sostanza organica biodegradabile, presente negli scarichi idrici, espresso in termini di quantità di ossigeno necessario alla degradazione da parte di microrganismi. Il parametro rappresenta un indicatore del potenziale di riduzione dell'ossigeno disciolto nei corpi idrici ricettori degli scarichi con possibili effetti ambientali negativi.






C.O.D. (Chemical Oxygen Demand)
Il COD misura la quantità di ossigeno utilizzata per l'ossidazione di sostanze organiche e inorganiche contenute in un campione d'acqua a seguito di trattamento con composti a forte potere ossidante. la richiesta chimica di ossigeno consumato per l’ossidazione delle sostanze organiche ed inorganiche in un campione d’acqua si misura in mg/l di O2 . Il COD ci da un’indicazione del contenuto totale delle sostanze organiche ed inorganiche ossidabili e quindi della contaminazione antropica.
Questo parametro, come il BOD 5, viene principalmente usato per la stima del contenuto organico e quindi del potenziale livello di inquinamento delle acque naturali e di scarico. Un alto valore di COD di uno scarico comporta una riduzione dell'ossigeno disciolto nel corpo idrico ricettore e quindi una riduzione di capacità di autodepurazione e di sostenere forme di vita.


 Un corso d'acqua incontaminato ha solitamente valori di BOD5 minori di 1 mg/l. Un torrente moderatamente inquinato avrà valori di BOD5 fra i 2 e gli 8 mg/l. L'acqua di scarico trattata efficacemente da un impianto di depurazione acque reflue avrà valori di BOD di circa 20 mg/l.Per quanto riguarda il COD  lo scarico in acque superficiali (Torrenti, fiumi ecc.) il limite ammesso è pari a 125 mg/L (D.Lgs.152/06 )

 Per le Unità facenti colonia in sede di autorizzazione allo scarico dell'impianto per il trattamento di acque reflue urbane, da parte dell'autorità competente andrà fissato il limite più opportuno in relazione alla situazione ambientale e igienico sanitaria del corpo idrico recettore e agli usi esistenti. Si consiglia un limite non superiore ai 5000 UFC/100 mL. 

I valori limite previsti dal D.lgs 152 del 2006. Tabella 1 Allegato V





Tabella 2 



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