sabato 11 marzo 2017

MSGC - I PRUSST come tanti cavalli di TROIA?

Quando finirà l'uso insostenibile del territorio? Costruire con il senno del poi di cui sono pieni i fossi, tagliare tutto quello che è verticale dotato di foglie, mettere il cemento intorno agli alberi, non terminare le opere pubbliche lasciandole come cattedrali nel deserto, infestare il territorio di scheletri in cemento armato mai terminati, fregarsene della depurazione, dell'inquinamento dell'aria, della terra e dell'acqua, infarcire il territorio con una marea di pali della luce ecc ecc NON HANNO PRODOTTO ALCUN TIPO DI SVILUPPO PER MONTE SAN GIOVANNI CAMPANO. Al contrario hanno peggiorato la convivenza civile, hanno deteriorato il tessuto sociale e la qualità della vita. Il modello di sviluppo dei geometri utilizzato fino a questo momento è SBAGLIATO e porterà solo ulteriori guai. L'utilizzo dei permessi per costruire con i PRUSST pur essendo permessi dalla legge per Fare Verde sono  un escamotage legale per aggirare il Piano Regolatore Generale e non il metodo per il recupero di aree degradate o per lo sviluppo industriale ed infatti CHIUNQUE può appurare che tra i progetti approvati non c'è nessuna area degradata da recuperare e neppure un piano industriale a supporto. Sottrarre i terreni agricoli per costruire con la semplice promessa di investimenti soddisfa solo la bramosia economica e l'egoismo di chi vuole dimostrare potenza fregandosene dell'intera popolazione con il chiaro intento di dimostrare che senza i fessi i dritti non campano ed infatti le aree agricole (non edificabili) fino ad ora non hanno pagato le tasse. Vogliono costruire insediamenti industriali e commerciali sui terreni agricoli pur sapendo che non potranno mai essere competitivi per mancanza di infrastrutture e servizi. Di fatto la grande quantità di progetti presentati con i PRUSST e approvati in via preliminare ad esclusione di uno o due non apporteranno alcun giovamento alla popolazione e il loro utilizzo futuro per le attività produttive sarà di sicura perdita economica visto che la popolazione è in netta decrescita e quindi circolerà sempre meno denaro. Non si è mai visto da nessuna parte costruire per rimetterci denaro e tempo. Di fatto diventa possibile che chi edificherà con i PRUSST  realizzerà le opere a cui sono destinate per distrarne l'utilizzo. Partendo da questi presupposti da ora in poi i progetti approvati con i PRUSST e tutte le opere "in regalo" al Comune saranno attenzionate nelle procedure fino a quando verranno realizzate perchè tanta magnanimità d'animo risulta aliena alla popolazione di Monte San Giovanni Campano capace di fare causa con il vicino per 20 centrimetri di terreno. Per questo motivo da oggi in poi si pretenderà di visionare tutto quello che è in realizzazione a Monte San Giovanni Campano che prevede opere di compensazione per la pubblica utilità comprese le procedure economiche di garanzia e i relativi affidamenti di gara e ogni discrepanza verrà segnalata agli Uffici di competenza. Costruire un deposito di carburanti a Monte San Giovanni Campano in mezzo agli uliveti è come costruire una fabbrica per imbottigliare acqua nel deserto.




Nessun commento:

Posta un commento