domenica 29 ottobre 2017

Fontana Liri: Operativo presso il Comune lo sportello per la tutela della qualita' dell'aria.


Sportello per la tutela della qualita’ dell’aria presso il Comune di Fontana Liri.
Dalla stretta collaborazione tra l’Amministrazione Comunale di Fontana Liri e Fare Verde e' fruibile  per i Cittadini di Fontana Liri e dei Comuni limitrofi lo sportello per la tutela della qualita’ dell’aria.
Ogni Martedì dalle ore 15.00 alle ore 18.00 ed ogni sabato dalle ore 11.00 alle ore 13.00 il Dott. Commercialista Mariarita Raponi Presidente di Fare Verde Fontana Liri sara’ disponibile per ricevere previo appuntamento tutti i cittadini che vorranno partecipare al bando di finanziamento a fondo perduto indetto dalla Regione Lazio per la tutela della qualita’ dell’aria. A tal proposito Fare Verde e l’Amministrazione Comunale di Fontana Liri, magistralmente condotta dal Sindaco Gianpio Sarracco, hanno il piacere di riassumere quanto segue: Il bando della Regione Lazio per la tutela della qualita’ dell’aria oltre a permettere la rottamazione delle vecchie caldaie a biomassa finanzia a fondo perduto al 60% per la spesa degli elettro filtri per qualsiasi tipo di riscaldamento domestico a biomassa. Fare Verde e’ stata l’unica Associazione ad aver presentato un progetto per l’abbattimento delle polveri sottili in provincia di Frosinone realizzato con la societa’ Esco Primiero e con Universita’ di Trento ed e’ quindi notevolmente avanti in questo particolare momento di inquinamento dell'aria  rispetto a chiunque sia per conoscenza che per sensibilita’ Ambientale.
I nostri consulenti di provata esperienza seguiranno l’iter del bando per ogni cittadino che ne fara’ richiesta presso lo sportello ubicato nel palazzo del Municipio di Fontana Liri,  inseriranno i dati nella piattaforma certificata per ottenere il finanziamento e produrranno tutta la certificazione necessaria per la verifica sostanziale  dell’avvenuto abbattimento delle polveri sottili che potra’ quantificarsi fino al 90% .
Le pratiche di finanziamento a fondo perduto potranno essere inoltrate da privati cittadini, da piccole imprese e da Enti Pubblici e sono relative a tutte le tipologie di caldaie e camini che bruciano combustibile definito biomassa.
Chiunque vorra’ usufruire del finanziamento a fondo perduto previsto dalla Regione Lazio per il bando Riduzione delle emissioni inquinanti delle caldaie a biomassa legnosa puo’ prendere appuntamento al seguente numero di telefono 3299740749 o puo’ inviare e mail al seguente indirizzo di posta elettronica: fareverdefrosinoneprovincia@gmail.com
 
Fare Verde Provincia di Frosinone
Fare Verde Fontana Liri




mercoledì 25 ottobre 2017

San Vittore del Lazio: Inceneritore in fiamme? Lo sapevamo che era pericoloso

Fare Verde Provincia di Frosinone per il tramite di Fare Verde Cassino si e' sgolata nel dire che l'inceneritore di San Vittore del Lazio e' pericoloso ma nessuno ci ha ascoltato.
Lo abbiamo detto alla Regione Lazio durante la conferenza dei servizi e da un orecchio c'e' entrato e dall'altro c'e' uscito.
Abbiamo protestato contro l'apertura della terza linea d'incenerimento voluto fortemente da ACEA Ambiente proprietaria dell'ineceneritore con il Comune di Roma e le nostre proteste sono state interpretate come vere bestemmie dai fans che gridano ad ogni angolo onesta'.
Abbiamo fatto ricorso al Tribunale del TAR di Latina e il ricorso va per le calende greche.
La gente? Continua a chiudere le finestre convinta di scampare i pericoli delle emissioni.
Il Sindaco di San Vittore studia le emissioni con l'Universita' di Cassino e l'inceneritore si comporta come NERONE.
Ora l'incendio  avalla la nostra tesi catastrofista che alla luce dei fatti non era esagerata e neppure immaginaria.
Il dopo incendio? Fare Verde chiedera' alla Magistratura di indagare a fondo perche' puo' essere stato un incidente o un fatto doloso e solo le indagini potranno accertare la verita'. Intanto verra' chiesta l'apertura di ulteriori indagini per accertare eventuali  danni ambientali.
Intanto Fare Verde come al solito dice: Lo avevamo detto e non ci avete creduto!


martedì 24 ottobre 2017

MSGC: Amiamo Monte e il Mondo - Seminario di educazione Ambientale Istituto Comprensivo Monte San Giovanni Campano 1

AMIAMO MONTE E IL MONDO - Fare Verde ha svolto il primo di una lunga serie di seminari sui boschi con gli alunni della scuola primaria di Porrino il giorno 24 ottobre 2017 a Monte San Giovanni Campano. Per Fare Verde erano presenti il Dott. Agronomo Forestale Magliocchetti Gino per la flora e il Dott. Marco Belli Medico Veterinario per la fauna selvatica. Per la scuola hanno partecipato attivamente le insegnanti Clara Mastrantoni e Anna Taglienti  ideatrici del progetto. I bambini hanno imparato a riconoscere le piante autoctone dei nostri boschi ed hanno preso consapevolezza dei danni causati dagli incendi di questa estate alla flora e alla fauna selvatica. Fare Verde ha lasciato agli alunni le schede di identificazione di tutti i mammiferi selvatici che vivono nei nostri boschi con particolare riferimento alla Zona di Protezione Speciale dell'Unione Europea che insiste sul territorio di Monte San Giovanni Campano. E' stato concordato con le insegnanti il tema per una ricerca da eseguire durante l'anno scolastico che verrà premiata con un attestato rilasciato da Fare Verde e un premio VERDE che verrà consegnato durante una piccola cerimonia di fine anno scolastico. Inizia nel migliore dei modi il programma di educazione ambientale ideato dall'Istituto Comprensivo Monte San Giovanni Campano 1 guidato dal Preside Michele Astarita e visto l'interesse e la preparazione degli alunni c'è la certezza che il futuro Sara luminoso per il nostro territorio con tanti "nativi ambientali" che saranno capaci di custodire il Creato nei migliori dei modi. Il progetto AMIAMO MONTE E IL MONDO proseguirà a breve con l'installazione della prima compostiera di Comunità nella scuola sita  in via Reggimento.

lunedì 9 ottobre 2017

MSGC: AMIAMO MONTE E IL MONDO.

L’Istututo Comprensivo Monte San Giovanni Campano 1 condotto dal Preside Michele Astarita  ha deliberato  il progetto di educazione ambientale AMIAMO MONTE E IL MONDO.  Le insegnanti Clara Mastrantoni e Anna Taglienti hanno ideato e messo a punto  AMIAMO MONTE E IL MONDO, che  si compenetra e interfaccia perfettamente nel progetto di Fare Verde Monte San Giovanni Campano “Salviamo i nostri boschi” sottolineando   la vocazione interdisciplinare, la visione sociale e civica dell’iniziativa. Alle docenti sono bastate poche e semplici parole per spiegare le linee guida educative  per risolvere le  criticita’ Ambientali presenti e future: “Il senso del progetto che intendiamo attuare risiede nelle parti e nel tutto della prima parola del titolo, AMIAMO che fondendosi creano una sinergia che va oltre la sempice somma del tu e dell’io. Tutti noi, insieme nei piccoli e grandi gesti quotidiani possiamo e dobbiamo fare la nostra parte conseguendo ed esercitando cosi’ le competenze di Cittadinanza”.
Il primo obiettivo del progetto di collaborazione tra l’Istituto Comprensivo Monte San Giovanni Campano 1  e  Fare Verde Monte San Giovanni Campano e’ la realizzazione  del COMPOSTAGGIO di Comunita’  presso la scuola dell’Infanzia in via Carbonaro. Sono stati  aperti  accordi di collaborazione  con il Parco dei Monti Aurunci per la fornitura degli alberi che verranno messi a dimora il 21 novembre 2017 durante la Giornata Nazionale dell’Albero. Sempre con il  Parco dei Monti Aurunci e’ stata ottenuta la collaborazione dell’Area Tecnica Servizi Naturalistico, Agronomico Forestale Tutela delle biodiversità e Sviluppo Sostenibile per i seminari che verranno impartiti   agli alunni anche nelle vicinanze delle nostre aree boschive percorse dal fuoco durante l’estate 2017 ed e’ stato richiesto il Patrocinio alla Rappresentanza in Italia della Commissione Europea. In buona sostanza la scuola   si propone di promuovere “nativi ambientali” avviando ” un processo per cui gli individui acquisiscono consapevolezza ed attenzione verso il loro ambiente, acquisiscono e scambiano conoscenze, valori, attitudini ed esperienze come anche la determinazione che li mettera’ in grado di agire individualmente o collettivamente per risolvere i problemi attuali e futuri dell’Ambiente.”
Fare Verde partecipa senza riserve al progetto scolastico  per concorrere alla formazione di un’identità comune che possa dare la possibilità agli alunni di essere e sentirsi, solidali e responsabili verso la Natura, l’Ambiente e la Biodiversita’.






giovedì 7 settembre 2017

MSGC: Fare Verde organizza l'ironica pesca al PESCE RATTO nel torrente Amaseno.

Fare Verde Monte San Giovanni Campano ha organizzato l’ironica pesca al Pesce Ratto" nell’alveo  del torrente Amaseno dove al posto dell’acqua pulita  ci sono rifiuti abbandonati, gli scarichi dei depuratori e gli scarichi fognari  abusivi di tante abitazioni.
La rappresentazione tragicomica avverra’ in localita’ Colle Pupazzo dove e’ presente una discarica di rifiuti fin  dal 2012 che non e’ stata bonificata nonostante le ripetute segnalazioni e richieste di bonifica inviate a tutte le Autorita’ competenti che evidentemente hanno ritenuto la cosa di poca importanza.
Fare Verde con la rappresentazione di una scena liberamente  tratta dal famoso film “Fantozzi subisce ancora” rappresentera’ con la Pesca al Pesce Ratto lo stato di degrado del torrente Amaseno, ove oramai  scorre solo l'acqua di fogna ,   e di conseguenza la situazione tragicomica  che subisce la popolazione  Monticiana che nonostante il pagamento della tassa sui rifiuti TARI e la tariffa per la depurazione delle acque reflue urbane  si ritrova discariche abbandonate che non vengono bonificate e un torrente trasformato in un collettore fognario a cielo aperto.
Uno strano concetto di uso sostenibile del territorio che fino a qualche tempo fa si leggeva solo sul televideo ma che ora e' diventato routine con il silenzio assenso di chi e’ avvezzo a seppellire i rifiuti o a lasciarli dove sono forse pensando che possano essere trasformati in denaro sonante. Un po' come   PINOCCHIO che seppellì il denaro credendo alle fandonie del Gatto e della Volpe.
Fare Verde  si augura infine che almeno il sito di discarica di Colle Pupazzo  presente nel torrente Amaseno venga bonificato e che non ci venga detto ancora una volta che la bonifica non si e' potuta fare  per le avverse condizioni meteo anche perché negli ultimi 5 anni non c'è stato maltempo tutti i giorni.



sabato 2 settembre 2017

MSGC: Mattanza dei cacciatori a Poldo.

MSGC: La MATTANZA messa in atto dai cacciatori presso la pozzanghera di Poldo - relitto della cava di tufo - nella giornata di preapertura della caccia non ha nessuna giustificazione. Gli animali si sono dovuti concentrare in quell'unico luogo provvisto di acqua spinti fuori dal loro habitat naturale dalla grande siccità, dagli incendi e dalla carenza di cibo e lì hanno trovato la morte il giorno 2 settembre 2017. Tre ore di fuoco incrociato da parte dei TANATICI cacciatori che non hanno alcun rispetto per la Vita, per la Natura e per il patrimonio irrinunciabile di proprietà dello Stato. I Sanguinari tanatici hanno distrutto in poche ore quello che era rimasto della nostra fauna selvatica sopravvissuta con grandi difficoltà alle grandi calamita' che hanno colpito il nostro territorio. Una MATTANZA che non ha alcuna giustificazione o spiegazione! Uccidere gli animali per fame potrebbe essere giustificato dal diritto di sopravvivenza ma ucciderli  senza alcuno scopo sapendoli concentrati in un unico posto per fame e per sete oltre ad essere un atto vergognoso rappresenta la più grande vigliaccheria che possa conoscere lo scibile umano. Complimenti per lo SPORT che praticate! Oggi avete vinto la medaglia d'oro per la vigliaccheria.