domenica 5 novembre 2017

MSGC - PER IL MOMENTO E' EVIDENTE CHE I FRANTOI HANNO IMPARATO LA LEZIONE

Campagna olearia 2017 - 2018. Fare Verde Monte San Giovanni continua  il monitoraggio sul territorio Monticiano e di anomalo   segnala  l'assenza oramai perpetua di acqua nel torrente Amaseno nel tratto che va dal confine con Veroli fino alla località Poldo. Debellato l'infausto fenomeno degli scarichi abusivi delle acque di vegetazione provenienti da alcuni frantoi irrispettosi delle leggi dello Stato e della Regione Lazio.  L'intervento delle Forze dell'Ordine e in particolare dell'allora Corpo Forestale dello Stato attuali Carabinieri Forestale con  contravvenzioni e  denunce  fatte in un passato non tanto remoto  e' servito ed infatti quest'anno, a colpo d'occhio, nei corsi d'acqua di superficie  a Monte San Giovanni Campano, non c'è traccia di questo tipo di inquinante. In buona sostanza i frantoi presenti nei Comuni di Monte San Giovanni Campano, Boville Ernica e Strangolagalli fino a questo momento hanno osservato le leggi e non hanno scaricato abusivamente le acque di vegetazione nei corsi d'acqua che poi afferiscono e/o  attraversano il territorio Monticiano. Fare Verde ringrazia i Carabinieri Forestale per l'impegno profuso nel controllo del territorio, i frantoi che hanno sempre rispettato le leggi e l'ambiente ed ha parole di incoraggiamento per i frantoi che hanno imparato a rispettare le leggi con la forza.
Il monitoraggio di Fare Verde per i corsi d'acqua di superficie , costante nel tempo , che non e' specifico per le acque di vegetazione inizia a raccogliere frutti che fino a qualche tempo fa erano insperati ed infatti grazie al controllo sul territorio Monticiano anche ACEA e' stata multata per i depuratori ed e' stata genuflessa a realizzare nuove strutture in località Chiaiamari e ad adeguare il depuratore di Porrino. La  battaglia solitaria di Fare Verde continua  per il torrente Amaseno , per tutti i corsi d'acqua di superficie e per le sorgenti di superficie fino a quando, per buona volontà o per forza, la Natura, l'Ambiente e la Biodiverista' saranno rispettati. 
Fare Verde Monte San Giovanni Campano



domenica 29 ottobre 2017

Fontana Liri: Operativo presso il Comune lo sportello per la tutela della qualita' dell'aria.


Sportello per la tutela della qualita’ dell’aria presso il Comune di Fontana Liri.
Dalla stretta collaborazione tra l’Amministrazione Comunale di Fontana Liri e Fare Verde e' fruibile  per i Cittadini di Fontana Liri e dei Comuni limitrofi lo sportello per la tutela della qualita’ dell’aria.
Ogni Martedì dalle ore 15.00 alle ore 18.00 ed ogni sabato dalle ore 11.00 alle ore 13.00 il Dott. Commercialista Mariarita Raponi Presidente di Fare Verde Fontana Liri sara’ disponibile per ricevere previo appuntamento tutti i cittadini che vorranno partecipare al bando di finanziamento a fondo perduto indetto dalla Regione Lazio per la tutela della qualita’ dell’aria. A tal proposito Fare Verde e l’Amministrazione Comunale di Fontana Liri, magistralmente condotta dal Sindaco Gianpio Sarracco, hanno il piacere di riassumere quanto segue: Il bando della Regione Lazio per la tutela della qualita’ dell’aria oltre a permettere la rottamazione delle vecchie caldaie a biomassa finanzia a fondo perduto al 60% per la spesa degli elettro filtri per qualsiasi tipo di riscaldamento domestico a biomassa. Fare Verde e’ stata l’unica Associazione ad aver presentato un progetto per l’abbattimento delle polveri sottili in provincia di Frosinone realizzato con la societa’ Esco Primiero e con Universita’ di Trento ed e’ quindi notevolmente avanti in questo particolare momento di inquinamento dell'aria  rispetto a chiunque sia per conoscenza che per sensibilita’ Ambientale.
I nostri consulenti di provata esperienza seguiranno l’iter del bando per ogni cittadino che ne fara’ richiesta presso lo sportello ubicato nel palazzo del Municipio di Fontana Liri,  inseriranno i dati nella piattaforma certificata per ottenere il finanziamento e produrranno tutta la certificazione necessaria per la verifica sostanziale  dell’avvenuto abbattimento delle polveri sottili che potra’ quantificarsi fino al 90% .
Le pratiche di finanziamento a fondo perduto potranno essere inoltrate da privati cittadini, da piccole imprese e da Enti Pubblici e sono relative a tutte le tipologie di caldaie e camini che bruciano combustibile definito biomassa.
Chiunque vorra’ usufruire del finanziamento a fondo perduto previsto dalla Regione Lazio per il bando Riduzione delle emissioni inquinanti delle caldaie a biomassa legnosa puo’ prendere appuntamento al seguente numero di telefono 3299740749 o puo’ inviare e mail al seguente indirizzo di posta elettronica: fareverdefrosinoneprovincia@gmail.com
 
Fare Verde Provincia di Frosinone
Fare Verde Fontana Liri




mercoledì 25 ottobre 2017

San Vittore del Lazio: Inceneritore in fiamme? Lo sapevamo che era pericoloso

Fare Verde Provincia di Frosinone per il tramite di Fare Verde Cassino si e' sgolata nel dire che l'inceneritore di San Vittore del Lazio e' pericoloso ma nessuno ci ha ascoltato.
Lo abbiamo detto alla Regione Lazio durante la conferenza dei servizi e da un orecchio c'e' entrato e dall'altro c'e' uscito.
Abbiamo protestato contro l'apertura della terza linea d'incenerimento voluto fortemente da ACEA Ambiente proprietaria dell'ineceneritore con il Comune di Roma e le nostre proteste sono state interpretate come vere bestemmie dai fans che gridano ad ogni angolo onesta'.
Abbiamo fatto ricorso al Tribunale del TAR di Latina e il ricorso va per le calende greche.
La gente? Continua a chiudere le finestre convinta di scampare i pericoli delle emissioni.
Il Sindaco di San Vittore studia le emissioni con l'Universita' di Cassino e l'inceneritore si comporta come NERONE.
Ora l'incendio  avalla la nostra tesi catastrofista che alla luce dei fatti non era esagerata e neppure immaginaria.
Il dopo incendio? Fare Verde chiedera' alla Magistratura di indagare a fondo perche' puo' essere stato un incidente o un fatto doloso e solo le indagini potranno accertare la verita'. Intanto verra' chiesta l'apertura di ulteriori indagini per accertare eventuali  danni ambientali.
Intanto Fare Verde come al solito dice: Lo avevamo detto e non ci avete creduto!


martedì 24 ottobre 2017

MSGC: Amiamo Monte e il Mondo - Seminario di educazione Ambientale Istituto Comprensivo Monte San Giovanni Campano 1

AMIAMO MONTE E IL MONDO - Fare Verde ha svolto il primo di una lunga serie di seminari sui boschi con gli alunni della scuola primaria di Porrino il giorno 24 ottobre 2017 a Monte San Giovanni Campano. Per Fare Verde erano presenti il Dott. Agronomo Forestale Magliocchetti Gino per la flora e il Dott. Marco Belli Medico Veterinario per la fauna selvatica. Per la scuola hanno partecipato attivamente le insegnanti Clara Mastrantoni e Anna Taglienti  ideatrici del progetto. I bambini hanno imparato a riconoscere le piante autoctone dei nostri boschi ed hanno preso consapevolezza dei danni causati dagli incendi di questa estate alla flora e alla fauna selvatica. Fare Verde ha lasciato agli alunni le schede di identificazione di tutti i mammiferi selvatici che vivono nei nostri boschi con particolare riferimento alla Zona di Protezione Speciale dell'Unione Europea che insiste sul territorio di Monte San Giovanni Campano. E' stato concordato con le insegnanti il tema per una ricerca da eseguire durante l'anno scolastico che verrà premiata con un attestato rilasciato da Fare Verde e un premio VERDE che verrà consegnato durante una piccola cerimonia di fine anno scolastico. Inizia nel migliore dei modi il programma di educazione ambientale ideato dall'Istituto Comprensivo Monte San Giovanni Campano 1 guidato dal Preside Michele Astarita e visto l'interesse e la preparazione degli alunni c'è la certezza che il futuro Sara luminoso per il nostro territorio con tanti "nativi ambientali" che saranno capaci di custodire il Creato nei migliori dei modi. Il progetto AMIAMO MONTE E IL MONDO proseguirà a breve con l'installazione della prima compostiera di Comunità nella scuola sita  in via Reggimento.

lunedì 9 ottobre 2017

MSGC: AMIAMO MONTE E IL MONDO.

L’Istututo Comprensivo Monte San Giovanni Campano 1 condotto dal Preside Michele Astarita  ha deliberato  il progetto di educazione ambientale AMIAMO MONTE E IL MONDO.  Le insegnanti Clara Mastrantoni e Anna Taglienti hanno ideato e messo a punto  AMIAMO MONTE E IL MONDO, che  si compenetra e interfaccia perfettamente nel progetto di Fare Verde Monte San Giovanni Campano “Salviamo i nostri boschi” sottolineando   la vocazione interdisciplinare, la visione sociale e civica dell’iniziativa. Alle docenti sono bastate poche e semplici parole per spiegare le linee guida educative  per risolvere le  criticita’ Ambientali presenti e future: “Il senso del progetto che intendiamo attuare risiede nelle parti e nel tutto della prima parola del titolo, AMIAMO che fondendosi creano una sinergia che va oltre la sempice somma del tu e dell’io. Tutti noi, insieme nei piccoli e grandi gesti quotidiani possiamo e dobbiamo fare la nostra parte conseguendo ed esercitando cosi’ le competenze di Cittadinanza”.
Il primo obiettivo del progetto di collaborazione tra l’Istituto Comprensivo Monte San Giovanni Campano 1  e  Fare Verde Monte San Giovanni Campano e’ la realizzazione  del COMPOSTAGGIO di Comunita’  presso la scuola dell’Infanzia in via Carbonaro. Sono stati  aperti  accordi di collaborazione  con il Parco dei Monti Aurunci per la fornitura degli alberi che verranno messi a dimora il 21 novembre 2017 durante la Giornata Nazionale dell’Albero. Sempre con il  Parco dei Monti Aurunci e’ stata ottenuta la collaborazione dell’Area Tecnica Servizi Naturalistico, Agronomico Forestale Tutela delle biodiversità e Sviluppo Sostenibile per i seminari che verranno impartiti   agli alunni anche nelle vicinanze delle nostre aree boschive percorse dal fuoco durante l’estate 2017 ed e’ stato richiesto il Patrocinio alla Rappresentanza in Italia della Commissione Europea. In buona sostanza la scuola   si propone di promuovere “nativi ambientali” avviando ” un processo per cui gli individui acquisiscono consapevolezza ed attenzione verso il loro ambiente, acquisiscono e scambiano conoscenze, valori, attitudini ed esperienze come anche la determinazione che li mettera’ in grado di agire individualmente o collettivamente per risolvere i problemi attuali e futuri dell’Ambiente.”
Fare Verde partecipa senza riserve al progetto scolastico  per concorrere alla formazione di un’identità comune che possa dare la possibilità agli alunni di essere e sentirsi, solidali e responsabili verso la Natura, l’Ambiente e la Biodiversita’.