martedì 28 giugno 2016

MSGC - Perdita dall'acquedotto Comunale in località BELLEZZA

Fare Verde a costo di risultare "pesante" non smetterà mai di segnalare l'uso non sostenibile delle risorse idriche. Solo in questo mese di Luglio sono state segnalate le perdite in via Pozzo S. Paolo nel Capoluogo di Monte San Giovanni Campano, in località Colle Pupazzo e ora in località Bellezza. Difronte al razionamento idrico attuato da ACEA e pubblicato dal Comune nella più sfrenata fantasia... difronte a quello che l'azienda ACEA e l'Ente Comune chiamano piano di turnazione idrica estiva è palese il razionamento della risorsa idrica nel Capoluogo e in tante altre zone del Comune. Il bello di questa situazione GROTTESCA è che i due soggetti di interesse pubblico non si arrendono neppure difronte all'evidenza più lampante e continuano ad indicare date di fantasia e località degne di Walt Disney per il razionamento idrico vigente oramai da anni nel Capoluogo, a Colli a La Lucca ecc ecc. Giocano con un bene indispensabile quale è l'acqua e poi pretendono anche il denaro...A Fare Verde sembra corretta quest'ultima evenienza e in buona sostanza fanno bene a pretendere il denaro direttamente e indirettamente perchè non si lamenta nessuno come accadeva in Argentina al tempo di  Peron. Almeno accorressero a sistemare la perdita di acqua potabile che è presente in località Bellezza perchè mentre l'acqua si perde nei fossi nel Capoluogo Monticiano i rubinetti restano a secco per 18 ore al giorno e questo accade tutti i giorni con una sola eccezione e precisamente quando pochi giorni fa festeggiarono la rielezione del Sindaco. Il consiglio di Fare Verde: Festeggiate tutti   i giorni la rielezione del  Sindaco così almeno ci arriva l'acqua.
Fare Verde Monte San Giovanni Campano





venerdì 24 giugno 2016

MSGC - Non riconfermato l'ex Assessore all'Ambiente seppur rieletto.

Si sono capacitati anche i membri del nuovo Consiglio Comunale che non hanno rinnovato la delega all'Ambiente all'ex Assessore all'Ambiente seppur rieletto nelle fila della maggioranza.
Fare Verde vuole partire con il piede giusto e CHIEDE al nuovo Assessore all'Ambiente come vorrà risanare il territorio con la triste eredità ricevuta dal suo predecessore.
Fare Verde Monte San Giovanni Campano non pensa minimamente di dare spazio alle attese perchè il nuovo Assessore è un profondo conoscitore del territorio e quindi vuole riassumere in brevi linee le criticità Ambientali presenti come   non pretende di risolverle tutte anche perchè per risanare il territorio il tempo stimato è superiore ai 20 anni. Dunque le cose stanno in questa maniera a Monte San Giovanni Campano:
 Durante i cinque anni passati è stato detto NO alla costituzione del Parco dei Monti Ernici;  sono state tagliate quasi tutte le piante secolari e quelle rimaste sono state capitozzate; il Comune ha  provato per ben 3 volte a tagliare la Pineta della Bagnara; il territorio è diventato una groviera di frane disastrose;  è stata ricevuta una Condanna dalla Corte di Giustizia Europea per la discarica di Monte Castellone; i depuratori delle acque reflue urbane sono risultati TUTTI malfunzionanti e/o senza autorizzazione allo scarico e già contravvenzionati; è stata ricordatas  l'infrazione Europea per le acque reflue che vede il nostro Comune citato nominalmente;   l'acqua potabile è centellinata e distribuita con modelli degni della fantasia più sfrenata;  è stato rovinato il terreno di un'azienda agricola dalle acque reflue del depuratore a Pantanelle; Il fiume Liri ha iniziato l'erosione dei terreni agricoli;  è stato chiuso un centro abusivo di smistamento rifiuti a Colle Pupazzo;  la raccolta differenziata non ha raggiunto gli obiettivi previsti dalla legge;  l'isola ecologica non è stata costruita;  la raccolta diffrenziata funziona a due velocità;  tutte le sogenti superficiali di acqua  sono state considerate NON potabili senza il riscontro degli esami di certezza;  le mura poligonali sono franate; alcune stradine rurali sono state cementificate senza ragione;  non è stata realizzata alcuna opera di prevenzione all'abbandono dei rifiuti;  il torrente Amaseno è diventato oggetto di una indagine della Magistratura Frusinate;  l'impianto di illuminazione pubblica ha abbondonato il progetto di risparmio energetico ed infatti la pubblica illuminazione risulta mista;  alcune  scuole presentano ancora caldaie che vanno a gasolio per riscaldamento;  la spesa pubblica per la raccolta, lo spazzamento delle strade , delle piazze e il conferimento dei rifiuti è rimasta invariata nonostante i maggiori introiti provenienti dalla vendita delle materie prime seconde ottenuti. dal loro riciclo;  non è stato emanato il regolamento per la raccolta differenziata.Tanto premesso Fare Verde CHIEDE che almeno tre punti di questo "papiello" vengano risolti durante il primo anno del nuovo Assessore nell'interesse supremo del territorio,nel rispetto delle Leggi dello Stato e della Regione Lazio,  dell'Ambiente e della Biodiversità. Comunque andrà Fare Verde continuerà nella sua opera di vigilanza per vecchie e nuove criticità applicando alla lettera l'Art. 3 del suo Statuto Nazionale che prevede anche denunce ed esposti.

giovedì 16 giugno 2016

MSGC - Nostalgia canaglia! il Comune pubblica un Nulla Osta per costruire che risale al II anno dell'era fascista

A Fare Verde Monte San Giovanni Campano non poteva sfuggire la pubblicazione del Nulla Osta per costruire che risale nientemeno al II anno dell'era fascista. Ed infatti il volontario che costantemente copia tutte le delibere e le determine pubblicate dal Comune di Monte San Giovanni Campano non credeva ai suoi occhi quando ha letto la data che risale nientemeno al 30 Dicembre 1923. Purtroppo il Nulla Osta pubblicato sull'Albo Pretorio http://www.comune.montesangiovannicampano.fr.it/…/mc_p_rice… non riporta l'allegato e si può solo immaginare il documento storico che dovrebbe riportare le seguenti diciture: Il Re d'Italia Vittorio Emanuele III ed anche Anno II dell'era Fascista". Però un dubbio ulteriore coglie la nostra Associazione: E se il ritardo della pubblicazione fosse dovuto ad un ritardo burocratico? Intanto per dovere nei confronti della storia Fare Verde riporta fedelmente lo screen shot della pagina dove è pubblicato il Nulla Osta.


Screen shot totale della pagina del sito web del Comune di Monte San Giovanni Campano (FR)


Particolare della pagina

Si auspica una maggiore considerazione per la Repubblica Italiana e se invece si tratta di un mero errore di battitura si consiglia vivamente di correggere l'errore e di pubblicare l'allegato per fugare qualsiasi dubbio nel merito. Intanto però un pò per sfottò c'è la dedica al Comune di una canzoncina del ventennio: https://www.youtube.com/watch?v=_g4_c15nMjo
Fare Verde Monte San Giovanni Campano

martedì 14 giugno 2016

MSGC - Colle Pupazzo come Posta Fibreno.

Mentre nel Capoluogo e in tante altre zone di Monte San Giovanni Campano l'acqua è razionata in località  Colle Pupazzo da giorni l'acqua potabile dell'acquedotto Comunale si perde nei campi. Inevitabilmente l'acqua finisce nel torrente Amaseno... A questo punto "sorge" spontanea anche una domanda: Ma non e' che la perdita non viene riparata perché apporta acqua pulita al torrente? Se così fosse veranno chiesti lumi all'Arpalazio perchè nel torrente si vericherebbe  apporto di acqua pulita tale da inficiare le analisi a valle del depuratore. Intanto si spera che tutto questo termini al più presto e l'acqua torni a scorrere nei rubinetti almeno con un significativo preavviso. A questo punto Fare Verde commenta con le stesse parole sbandierate da ACEA nel suo impegno Ambientale relativo alla sostenibilità delle risorse idriche: "
Fai attenzione al rubinetto che gocciola: risparmierai 15.000 litri l’anno" e ancora " Non lasciare aperto il rubinetto quando ti fai la barba" e in ultimo ma non per ultimo "Chiudi il rubinetto mentre ti lavi i denti: risparmierai 20 litri" . Consigli che evidentemente non sono inviati all'azienda  perchè calzano perfettamente con il predicare bene e razzolare malissimo