venerdì 16 febbraio 2024

MSGC - FARE VERDE PROVINCIA DI FROSINONE

Si è costituita Fare Verde Provincia di Frosinone APS con atto depositato presso l'Agenzia delle Entrate di Sora (FR).


Difendiamo l'Ambiente, la Natura e la Biodiversità nel rispetto della Legalità.

 


 

lunedì 5 febbraio 2024

MSGC - I Monticiani più spreconi all'improvviso?

 

Nonostante le rate dei mutui che sono aumentate , gli aumenti dei prezzi dei beni di consumo,  malgrado il caro   bollette con salari e stipendi che non hanno subito aumenti significativi  è aumentata la quantità di rifiuti  della frazione umida , ossia la parte di rifiuti che proviene prevalentemente  dai generi alimentari . Sembra un  controsenso, ma  è  esattamente accaduto questo secondo i dati ISPRA del Catasto rifiuti urbani.  Quindi sono  tanti i Monticiani che  per risparmiare  acquistano il cibo nei discount oppure cercano le offerte nei supermercati  perché i prodotti alimentari costano meno.

Risulta chiaro  il paradosso alimentare  dell’aumento dellle quantità di cibo ,nel  sacchetto della spesa ,   rappresentato da  una stretta connessione da un lato  fra inflazione /insicurezza   sociale  e dall’altro   fra potere d’acquisto delle famiglie   in diminuzione  e le   scelte dei Monticiani  che non sono andate   in direzione della salute dell’ambiente e  nemmeno di quella personale.

  Questa situazione che si è protratta nel tempo ha visto molti  Monticiani   assumere nuove abitudini “low cost” per combattere la crisi economica che inevitabilmente si è riflessa sull’aumento delle quantità acquistate  a discapito della qualità dei prodotti  alimentari e della loro data di scadenza.   

L’ aumento della quantità di  cibo sprecato nell’umido oltre a arappresentare una brutta azione  rappresenta   anche   il peggioramento  della sicurezza alimentare per il cibo di qualità scadente  o in scadenza  che puntualmente si trasforma  in aggravio  dei costi sociali  anche per le  gravissime  ripercussioni sull’ambiente. 


 

 Fare Verde Monte San Giovanni Campano : Sono ormai indispensabili   politiche pubbliche mirate a mitigare gli impatti dell’inflazione sulla sicurezza alimentare. 

E’ la pubblica amministrazione che deve rivolgere   una particolare attenzione  alla tutela dei ceti sociali più vulnerabili affrontando  la crisi alimentare che è dirompente  con un approccio sinergico mirato  al sostegno economico per la busta della  spesa rivolto  alle famiglie meno abbienti che  si rivolgono agli enti benefici. Necessitan     iniziative educative per promuovere scelte alimentari sane, consapevoli e sostenibili rivolte al   resto della popolazione.

venerdì 2 febbraio 2024

Terra Nostra e Fare Verde Provincia di Frosinone: Un Patto dei Sindaci per contrastare l'inquinamento dell'aria in Provincia di Frosinone.

 

Qualità dell’aria – Il mese di Gennaio 2024 termina con il “botto” con  i superamenti in ben 6 centraline su 8 che sono  monitorate dall’Arpa Lazio in provincia di Frosinone  nonostante i dati inattendibili  (dichiarati a zero) della centralina di Cassino non disponibili da giorni.

Il disastro ambientale è chiaro e inequivocabile, come non v’è chi non veda che le azioni  a macchia di leopardo, sui diversi territori Comunali,   per il contrasto all’inquinamento da Pm10 sono servite  molto  poco o addirittura a  nulla ed infatti l’inquinamento in alcuni casi si  è addirittura aggravato.

Azioni tardive , come le ordinanze sindacali  ,  il blocco parziale  del traffico ed altre  (  già ritenute tali dalla sentenza della Corte di Giustizia UE)  vengono    attuate a macchia di leopardo  in nome di un’emergenza che dura da anni per l’inquinamento dell’aria da PM10. Inquinamento dell'aria  che è  pericoloso per la salute degli esseri umani   tanto è vero che  la Corte di Giustizia UE  ha già condannato l’Italia nel 2020.

Siccome il problema è di chi ce l'ha,  non deve sembrare strano che Fare Verde  e Terra Nostra presenteranno in tempi brevi  a tutte le Amministrazioni Comunali   il "Patto per i Sindaci" per la qualità dell’aria che consiste  in azioni  sinergiche  sul territorio Provinciale. Azioni per il contrasto all’inquinamento dell’aria  a breve termine, a medio termine  e  a lungo termine visto che il piano di risanamento della qualità dell’aria della Regione Lazio non riesce a contenere i superamenti per il PM 10 in Ciociaria ed è quindi  inefficace.

E’ appena finito il mese di Gennaio del 2024 ed infatti  il Comune di Ceccano in un solo mese  ha già speso 23 sforamenti per il PM10 sui 35 ammessi dalle leggi Italiane in un anno; Frosinone ha già 20 sforamenti  al 31 gennaio, Cassino è a quota 17  nonostante   i dati inaffidabili per la centralina che non è disponibile da giorni, Alatri 12, Ferentino 9 e poi ci sono tutti i comuni che non hanno le centraline come ad esempio Monte San Giovanni Campano che è  già stato indicato come il comune con l’aria più inquinata  della provincia di Frosinone.

 


 

 

 

 Per i Sindaci  è arrivato il momento di sottoscrivere un patto per il contrasto all'inquinamento dell'aria   anche se ci saranno da prendere   provvedimenti impopolari  per tutelare la salute della popolazione. Ci deve pur essere un fronte di brave persone che ha la volontà di proteggere   anziani ,  bambini ,  donne incinte  e in alcuni casi di  salvare la vita a chi è fragile di salute.