sabato 11 agosto 2018

MSGC - Anno XV dell'era ACEA - Crisi idrica e incivilta' - La provocazione estrema di Fare Verde.


Fare Verde Gruppo di Monte San Giovanni Campano ha scritto a S.E. il Prefetto di Frosinone e ad altre Autorita' esprimendo il proprio dissenso all'Ordinanza emessa dal Sig. Sindaco di Monte San Giovanni Campano in seguito alla gravissima crisi idrica di questa estate che si ripete oramai da 14 anni. Di seguito il testo integrale nel quale c'e' la nostra proposta che e' a dir poco provocatoria...

Al S.E. il Prefetto di Frosinone
SEDE
Al Respnsabile del Servizio Polizia
Municipale di Monte San Giovanni Campano

Al responsabile di ACEA Ato 5 spa
SEDE

Alla STO Ato 5 Frosinone

All’ARERA
SEDE

Alla stampa
loro sedi

Oggetto: Ordinanza di divieto dell’uso di acqua potabile per usi diversi da quello potabile e di igiene pubblica.

Fare Verde Gruppo di Monte San Giovanni Campano ha l’ardire di illustrare a S.E. il Prefetto di Frosinone che l’ordinanza emessa dal Sig. Sindaco di Monte San Giovanni Campano, benche’ emessa per l’emergenza idrica , ordina ad alcuni cittadini di disobbedire ad altra legge dello Stato.
Nello specifico  l'Ordinanza proibisce l’attingimento da qualsiasi fontana (in questo caso l’ordinanza non specifica se sorgiva o da diramazione dell’acquedotto) e  proibisce l’uso zootecnico dell’acqua potabile. Da cio'  risulta lampante che chi possiede animali non potra’ provvedere alla loro abbeverata. Fare Verde chiede a S.E. il Prefetto di Frosinone di evitare che possano essere denunciate le persone che si troveranno di fronte al dilemma di disobbedire comunque ad una legge dello Stato (maltrattamento agli animali) o all’Ordinanza Sindacale.
 Fare Verde chiede alla S.V.
- di ordinare di far liberare gli animali non destinati all’alimentazione umana sul territorio Comunale (Cavalli sportivi) in modo che possano cercarsi da soli l’acqua per bere o che possano essere abbeverati in clandestinita' dalla pieta' della popolazione.
- di ordinare l’abbattimento degli animali destinati all’alimentazione umana evitando ad essi inutili e gratuite sofferenze che sono rigorosamente proibite dalla legge sul territorio della Repubblica Italiana.
Infine le rende noto che sono 14 anni che si ripete l'emergenza idrica sul territorio di Monte San Giovanni Campano e sono 14 anni che nessuno provvede a sistemare l'acquedotto Comunale che perde come un colabrodo per poi arrivare sistematicamente a Ordinanze di questo tipo frutto di mancati investimenti e di menefreghismo assoluto nonostante i ripetuti avvisi scritti della scrivente Associazione di protezione Ambientale sull'uso insostenibile delle risorse idriche a Monte San Giovanni Campano.
Si allega copia dell'Ordinanza Sindacale.
Si resta in attesa di un cortese riscontro e si porgono i piu' deferenti saluti.