martedì 16 agosto 2022

MSGC - Il degrado assoluto dell'Area Verde Colle Cipullo nel bosco Comunale Pineta Morroni.

 

Fare Verde Monte San Giovanni Campano non esita a mettere in evidenza lo scollegamento del Comune dall’ambiente e dagli eco sistemi che dovrebbe tutelare e promuovere come risorsa per il valore diretto e dagli sconosciuti valori d’opzione ed infatti se da una parte il comune promuove nella contrada Antera una festa nell'area verde visibile dalla strada dall’altra parte ha creato l’oblio per l’area verde Colle Cipullo, sempre nella stessa contrada, ma nascosta alla vista, destinando quel bene comune realizzato con denaro pubblico alla totale devastazione.
Quindi ora è palese che gli amministratori "del rinnovamento" delle cattive abitudini, degni eredi della precedente amministrazione comunale , fautori del greenwashing attuato con la loro associazione dei compagni di merende fino a questo momento hanno visto solo i rifiuti abbandonati da persone incivili lungo la strada che conduce ad Antera e nel bosco Pineta Morroni segnalati da Fare Verde. Poi però con una perfetta azione di facciata propongono una giornata ecologica dove è già stato pulito con il denaro pubblico escludendo l’area verde Colle Cipullo dove ci sono ancora i rifiuti abbandonati e degrado come se non ci fosse un domani .


Area Verde Colle Cipullo che si ricorda era stata assegnata dalla precedente amministrazione Veronesi esattamente alla stessa associazione che ora manco a dirlo per continuità amministrativa è amica dell’attuale amministrazione Cinelli in una sorta di corsi e ricorsi storici che si riesce a concepire solo a Monte San Giovanni Campano paese delle meraviglie.

Questi ambientalisti e pseudo amanti della natura per necessità di schieramento politico dopo aver avviato l’area verde Colle Cipullo all’oblio ancora oggi non riescono ad attribuire il giusto valore alle aree di pregio naturalistico per preservarle in modo da poter essere godute in futuro tanto è vero che preferiscono ignorarle sostenendo di fatto le strane decisioni politiche dell’amministrazione comunale come è stato del resto per l’areale Civitella, come è per il dissesto idrogeologico del territorio , come è per il consumo del suolo e per l’abusivismo edilizio anche in aree protette come quelle di Antera.
Comune che appare senza alcun dubbio dissociato dalla realtà nel promuove feste altisonanti nella contrada Antera quando ignora di avere un’area verde nel più completo degrado e nella più completa devastazione nella stessa contrada in località Morroni.
Fare Verde si rivolge ai Cittadini di Monte San Giovanni Campano chiamandoli alla riflessione sulla reale necessità di avere uffici comunali e un consigliere comunale con delega all’ambiente che invece di curare il territorio cercano nel panem et circenses di consolidare la propria immagine che sempre di più appare sbiadita per il degrado del territorio e per i rifiuti abbandonati.
Le foto scattate il 15 Agosto 2022 mostrano il degrado assoluto dell'Area Verde Colle Cipullo.

























domenica 14 agosto 2022

MSGC - Antenna alla Civitella, c'è il nulla osta contro il volere dei residenti

 

Il sacco del territorio di Monte San Giovanni Campano è ormai una dura realtà che per forza deve essere accettata anche dagli abitanti della Contrada Civitella contro la loro volontà. Dopo il nulla osta per l'installazione di una mega antenna per la telefonia mobile continua il sacco del territorio di Monte San Giovanni Campano con il comune che fa finta di non avere nessuna concezione sul Valore Economico Totale (VET) dell'Ambiente . Ebbene è lo stesso valore ambientale favoleggiato nei progetti comunali per richiedere fondi alla Regione Lazio o allo Stato che però poi non trova risconti nella realtà dove spariscono tutti i valori dei beni e dei servizi che un determinato ecosistema può produrre a favore della popolazione.

Per l'amministrazione comunale è praticamente sconosciuto il valore d'uso diretto che interessa i benefici che derivano dal consumo attuale del bene naturalistico tanto è vero che ha ignorato la richiesta specifica fatta dagli abitanti della Civitella che avrebbero voluto realizzare un'area verde per i bambini mettendo a disposizione il suolo .

Oltre a preferire l'antenna per la telefonia mobile non si possono dimenticare i pessimi esempi del consumo attuale dei beni Naturalistici come ad esempio tutti i servizi di approvvigionamento (acqua potabile dalle sorgenti , acqua pulita nelle falde superficiali ecc ecc) , alcuni servizi culturali e ricreativi totalmente sconosciuti che si realizzano nelle aree verdi attrezzate , nei piccoli parchi tematici o addirittura il menefreghismo per il consumo del suolo .

Comune di Monte San Giovanni Campano che ha ignorato perfino la richiesta di Fare Verde per la convocazione del MITE e dell'ISPRA in quella pseudo conferenza dei servizi vista la presenza di specie super protetta dalla legge nell'areale di Civitella.

Da questa breve premessa è facile intuire lo scollegamento del Comune dall’ambiente e dagli eco sistemi che dovrebbe tutelare e promuovere come risorsa per il valore diretto e per gli sconosciuti valori d’opzione.

Quindi ora è diventato palese che gli amministratori "del rinnovamento" delle cattive abitudini mai e poi mai prenderanno in considerazione di attribuire il giusto valore a un’area di pregio agricolo affinché venga preservata per poter essere goduta in futuro .

Ed ecco che l’areale di Civitella classificato dalla Regione Lazio di pregio agricolo per il paesaggio deve essere deturpato per forza da un mega ripetitore per la telefonia mobile alto 24 metri con il nulla osta del comune come se non ci fosse un domani, come se fosse una cosa buona per la popolazione e tutto per seguire logiche efferate di interessi economici privati.

Comune dissociato dalla realtà che non dà nessun valore al paesaggio e alla popolazione stanziale ignorata nel momento delle strane decisioni adottate preferendo l'antenna per la telefonia ad un'area verde da destinare ai bambini.

Fare Verde si rivolge ai cittadini della Civitella chiedendo loro di partecipare attivamente alla battaglia per la tolleranza zero nei confronti di chi dissociato dalla realtà deturpa l’ambiente senza tenere conto delle aspettative presenti e future della popolazione.

Ai Monticiani resta da capire l'utilità di avere il consigliere comunale con la delega all'Ambiente e gli uffici tecnici comunali.