domenica 30 aprile 2023

MSGC - Qui non si muore.

Fare Verde spiega il problema AMBIENTALE che è in corso  al Cimitero ai Cappuccini di Monte San Giovanni Campano. Da molti  anni a questa parte  il Comune ha costruito i    loculi  che puntualmente sono stati  venduti anche sulla carta a persone che  ancora oggi sono in vita. Questo modo di fare irrispettoso del consumo di suolo ha concretizzato quello che Fare Verde ha sempre fatto presente: In buona sostanza sono stati costruiti tanti loculi senza una strategia chiara per il consumo di suolo con il risultato che c’è mezzo cimitero con i loculi vuoti affittai a persone che sono in vita e non ci sono loculi disponibili  per chi purtroppo muore.

Da quando il Comune si è trasformato in Azienda Immobiliare costruendo e fittando i loculi per fare cassa   ha realizzato il triste fenomeno dell’uso  di suolo insostenibile. Ha costruito e affittato talmente tanti loculi cimiteriali a persone troppo giovani con il risultato     che ora  troppi loculi sono vuoti perché nel frattempo quelle persone non sono morte. Il Comune ha costruito talmente tanto  e male  da non aver più spazi e tempo per costruire altri  loculi  che   servono  per mettere  a dimora i defunti.  

L’assenza inspiegabile   della  programmazione per l'uso indispensabile  dei loculi  pur avendo precisi   dati statistici sui decessi   dei Monticiani  (in media negli ultimi 10 anni ammontano all'11/1000)   e l’attuazione dell’avventato  “soil sealing” hanno concorso tra loro a creare la situazione attuale che è a dir poco preoccupante. Le  responsabilità di tutto questo sono del sindaco , dell'assessore ai lavori pubblici , dell'ufficio tecnico lavori pubblici  ma anche del consigliere con delega all'Ambiente che in tutta questa vicenda non ha detto neppure una parola.  

Fare Verde , infine,  vuole ricordare agli amministratori Comunali  che il Cimitero  ai Cappuccini era sufficiente anche quando  Monticiani erano  più numerosi.