sabato 15 agosto 2015

Fare Verde Monte San Giovanni Campano partecipa al concorso fotografico della Commissione Europea "EUROPA NELLA MIA REGIONE"

La Commissione europea ha indetto il concorso fotografico "Europa nella mia regione", con il quale invita tutti i Cittadini dell'Unione a documentare con una fotografia un progetto finanziato da fondi UE nella loro regione e a condividerlo.


Fare Verde Monte San Giovanni Campano invita tutti i Cittadini  che vorranno partecipare ad inviare foto entro il 26.8.2015 sui seguenti temi: Banda Larga, Strade rurali per il recupero degli antichi borghi e Montecastellone. Le foto più interessanti verranno pubblicate sul Blog di Fare Verde e parteciperanno al concorso fotografico della Commissione Europea.
Il concorso "Europa nella mia regione" mira a sottolineare l'importanza che i progetti finanziati dall'UE hanno nella vita delle comunità locali.

Al concorso possono partecipare tutti i residenti europei e tutti i residenti in un paese in fase di preadesione (Albania, Bosnia ed Erzegovina, Ex Repubblica Jugoslava di Macedonia, Kosovo, Montenegro, Serbia, e Turchia).

Per partecipare al concorso è necessario caricare la propria foto sull'applicazione "Europe in My Region"  della Commissione europea. Ogni partecipante può caricare un massimo di tre foto dal 22 giugno al 28 di agosto 2015 (h. 12.00).
Le foto devono provenire da uno dei paesi membri (o in fase di preadesione) dell'UE e devono contenere da qualche parte nella foto la bandiera dell'UE e le informazioni sui finanziamenti (placca, cartellone, banner, etc.).
Il voto popolare avrà luogo dal 31 agosto all'8 di settembre e si concluderà con la selezione delle 100 fotografie più votate.
I tre vincitori saranno selezionati da una giuria internazionale di professionisti, indipendenti dalla Commissione europea.
Ogni vincitore riceverà in premio un viaggio di due notti per due persone a Bruxelles durante la 13esima Settimana europea delle regioni e città.
L'evento avrà luogo tra il 12 ed il 15 ottobre 2015. La data esatta della cerimonia di premiazione sarà comunicata ai vincitori.

 Fare Verde Monte San Giovanni Campano

FOTO DI UNA BANDA LARGA

martedì 11 agosto 2015

GIORNATA MONDIALE PER LA CURA DEL CREATO - LETTERA APERTA AI PARROCI -



FARE VERDE MONTE SAN GIOVANNI CAMPANO

Associazione di Protezione Ambientale riconosciuta ai sensi dell’art.13 della L.349/86
Decreto di riconoscimento n. 2080/SvS/DEC/20
Sede Nazionale: via Trequanda, 25 – 00146 Roma –
Iscritta all'Albo della Regione Lazio
e.mail: segreteria@fareverde.it - Cell. 3477671827 - sito web: www.fareverde.it
Monte San Giovanni Campano
Via Roma 5 –cap 03025 Monte San Giovanni Campano (Fr) – tel.3935510005 – e.mail: fareverde.msgc@gmail.com

Oggetto: Giornata Mondiale per la cura del Creato - Lettera aperta ai Parroci -

Gentilissimo Parroco,
la nostra Associazione ritenendo di farle cosa gradita le invia copia dell'Enciclica “Laudato sì” e in anteprima la informa che Sua Santità Papa Francesco ha indetto la Giornata Mondiale per la cura del Creato a cui ha aderito per l'Italia il Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare. 





 Sua Santità ha detto: “Siate 'custodi della creazione, del disegno di Dio iscritto nella natura, dell'altro e dell'ambiente” ed è per questo motivo che con profondo dispiacere Fare Verde Monte San Giovanni Campano si prende la responsabilità di comunicarle le criticità Ambientali presenti sul territorio per renderla quindi consapevole di quanto è accaduto , di quanto è in accadimento e del divenire in modo che anche lei si possa impegnare quale custode dell'Ambiente.

1. Acqua: Tutte le sorgenti di superficie non sono potabili eccezion fatta per la sorgente di Fontana Canale; l'acqua potabile dell'acquedotto è razionata nei mesi estivi e l'acquedotto è obsoleto con perdite rilevanti; la depurazione delle acque è solo una convenzione per pagare la tassa relativa in quanto il nostro Comune è citato sull'infrazione UE comminata all'Italia quale esempio di cattiva conduzione per tutti gli impianti e a Chiaiamari il depuratore di Pantanelle ha sconvolto il territorio inquinando ben 32.000 metri quadrati di terreno; il sistema fognario non è completo e sono tante le famiglie che hanno dovuto provvedere da sole alla depurazione con il sistema imhof.
2. Terra: Sono presenti eventi franosi di enorme gravità in diverse località ( Colli, Santa Pudenziana, Le Gotte, Ruirate ecc); l'accelerazione delle acque dovuta alla cementificazione selvaggia procura danni sempre più consistenti per il dilavamento che procurano le piogge e il trasporto dei detriti. Nessuno può dimenticare l'immondizia sotterrata ufficialmente a Monte Castellone che è oggetto di condanna da parte della Corte di Giustizia Europea emessa nel Dicembre 2014. Fare Verde le ricorda che la costruzione disperata di case per la civile abitazione è stata realizzata senza nessun criterio urbanistico e questa modalità ha procurato e procurerà danni economici a tutta la collettività che sono riassumibili nel maggior costo dei servizi pubblici che la comunità ha cercato e voluto per migliorare la qualità della vita. (acqua , gas, telefono, internet, trasporto pubblico e scolastico)
3. Rifiuti: Solo nel 2015 è partita la raccolta differenziata con un gioco di numeri che risultano poco convincenti, con la sperequazione economica in danno della popolazione che vive nelle frazioni dove il servizio è ridotto per numero di “prese” settimanali a fronte di una tassazione unica rispetto al Capoluogo. E' utile rammentarle che mancano importanti strumenti per mantenere pulito il nostro Ambiente come ad esempio l'isola ecologica , la raccolta dei rifiuti pericolosi e purtroppo è ancora presente il fenomeno dell'abbandono dei rifiuti che sempre per un gioco di numeri e di cavilli burocratici influisce positivamente sulla percentuale della raccolta differenziata quando si fanno le giornate ecologiche pur essendo segno di profonda inciviltà.
4. Verde Pubblico e Privato: Gli eventi climatici avversi degli ultimi anni, gli incendi che si sono succeduti fino al 2012 , le infestioni parassitarie agli ulivi e il continuo proporre progetti di tagli scellerati alla Pineta della Bagnara e ai boschi in quota hanno impegnato la nostra Associazione su diversi fronti e primo fra tutti su quello Giudiziario per tutelare gli alberi e le biodiversità. Nonostante ciò la debolezza umana, l'ignoranza e la faciloneria hanno procurato l'abbattimento di alberi secolari in nome di necessità che si potevano evitare con l'attuazione di forme manutentive presenti da millenni nelle pratiche agricole e forestali.
5. Pubblica Illuminazione: Il nostro Comune si è dotato della pubblica illuminazione con oltre 2500 punti luce ma il numero è in crescendo. Purtroppo l'installazione di questa grossa quantità di punti luce se da una parte procura consensi alla politica spicciola dall'altra procura inquinamento luminoso andando ad interferire sulla produzione di melatonina nell'organismo umano procurando danno costante al sistema immunitario e al ritmo sonno/veglia.
6. Corsi d'acqua: Le criticità presenti sui corsi d'acqua sono palesi tanto è vero che ogni anno la Provincia di Frosinone cerca di ripopolare il fiume Liri immettendo trote che sistematicamente muoiono per le avverse condizioni alla vita. Il torrente Amaseno in alcuni punti come ad esempio nella zona di Ripiano è ricettacolo di immondizie, scarichi abusivi e luogo di costruzioni non autorizzate.
7. Energie alternative: La mancanza di un piano energetico Comunale, la perdita di finanziamenti pubblici, il mancato incasso degli oneri concessori alle centrali idroelettriche hanno lasciato al “privato” l'iniziativa che ha dato risultati sconclusionati e senza obiettivi da raggiungere escludendo di fatto il nostro territorio dalla Green Economy per l'energia e procurando aggravio di produzione di CO2 equivalente.
8. Agricoltura sostenibile: Concetto astratto sul quale Fare Verde cala un velo pietoso vista l'inettitudine che ha fatto perdere milioni di euro in finanziamenti. con l'esclusione dai piani economici dell'UE che ha creato ulteriore povertà diretta e indotta.



Fare Verde infine le ricorda che all'uomo è stato concesso il libero arbitrio ma non il camaleontico libero arbitrio e le decisioni prese o che si prenderanno sono state dettate e saranno dettate dalle coscienze. Per tutto quanto è stato esposto le chiediamo di divulgare il pensiero che Papa Bergoglio ha espresso nell'Enciclica Laudato sì con la speranza che venga recepito dalle coscienze il disegno di Dio, illustrato nelle sue criticità in modo schietto da Sua Santità, che sicuramente spalancherà le porte al miglioramento della qualità della vita. Fare Verde si rende disponibile  per contribuire all'organizzazione della GIORNATA MONDIALE PER LA CURA DEL CREATO.
Cordiali saluti.
Fare Verde Monte San Giovanni Campano

giovedì 6 agosto 2015

IN CASO DI INCENDIO BOSCHIVO CHIAMA IL 1515


Ad oggi sono esattamente 1069 giorni senza incendi alla Pineta della Bagnara di Monte San Giovanni Campano ma visto che negli ultimi giorni la Ciociaria è stata falcidiata dagli incendi si lancia il seguente appello a tutti i Cittadini di buona volontà , che sono rispettosi della Natura e hanno amor proprio:
IN CASO DI INCENDIO BOSCHIVO CHIAMA IL 1515

E' un servizio collegato alla Centrale Operativa Nazionale, con sede presso l'Ispettorato Generale di Roma del Corpo forestale dello Stato, e a 15 sale operative regionali, una in ogni regione a statuto ordinario. Il campo di azione del servizio è molto vasto ed è in grado di ricevere un ampio ventaglio di segnalazioni come incendi boschivi, taglio illegale di piante, abusivismo edilizio in aree protette, bracconaggio, pesca illegale, fauna ferita, sversamenti di sostanze tossiche, illecito smaltimento dei rifiuti, pubblico soccorso e protezione civile (persone disperse, segnalazione di frane, valanghe e alluvioni).



 Il 1515 è dunque, oggi, lo strumento più immediato per dare avvio alle attività di pronto intervento, di salvaguardia dell'ambiente e di investigazione svolte dal Corpo forestale dello Stato.


Il 1515 è il numero gratuito di pronto intervento per qualsiasi tipo di emergenza ambientale,
 attivo 24 ore su 24, grazie al quale gli uomini del Corpo forestale dello Stato rispondono alle
 diverse richieste di tutela del patrimonio naturale e paesaggistico, di tutela del patrimonio 
agroambientale, di difesa contro gli incendi boschivi, di protezione civile e di pubblico soccorso,
 segnalate direttamente dai cittadini. 







Fonte:http://www3.corpoforestale.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/204

mercoledì 5 agosto 2015

I rifiuti pericolosi e l'isola ecologica che non c'è



Fare Verde Monte San Giovanni Campano punta il dito sulla MANCANZA nella raccolta differenziata dei materiali pericolosi in quanto il Comune NON si è dotato dell'isola ecologica.
I rifiuti urbani pericolosi sono quelli, che mescolati ad altri rifiuti o abbandonati lungo il ciglio della strada, rilasciano nell’ ambiente sostanze tossiche nocive.
I rifiuti pericolosi sono pile, farmaci, contenitori con residui di vernici, pitture, colori, coloranti, inchiostri, solventi, oli minerali, batterie per auto esauste,ecc.
Alcuni di questi rifiuti pericolosi sono riconoscibili grazie ai simboli riportati sulle confezioni.

PILE

Le pile contengono sostanze chimiche che possono inquinare il terreno e le falde acquifere.
Pertanto devono essere raccolte separatamente per poter essere smaltite in tutta sicurezza.
Le pile esauste devono essere consegnate presso gli esercizi commerciali autorizzati alla vendita che sono tenuti a ritirarle, oppure immesse in appositi contenitori dislocati dall’ azienda che cura la raccolta dei rifiutipresso scuole, tabaccai, supermercati,ecc.
Questo tipo di rifiuto è conferibile direttamente dai cittadini presso l'isola ecologica ma questo argomento è tabù perchè l'isola ecologica non c'è Si dovrebbero conferire pile di ogni formato, comprese le pile a bottone. Questi materiali pericolosi dovrebbero essere inviati presso gli impianti specializzati per lo smaltimento controllato. 

FARMACI

I farmaci sono composti da principi attivi che, attraverso un processo di decomposizione, possono formare sostanze capaci di alterare gli equilibri naturali dell’ ambiente.
Per questa ragione è necessario raccoglierli separatamente e smaltirli in modo corretto.
I farmaci scaduti o non utilizzati devono essere immessi esclusivamente negli appositi contenitori che dovrebbero essere installati presso le farmacie , oppure dovrebbero essere conferiti presso l'isola ecologica che non c'è.
Si dovrebbe conferire ogni tipo di farmaco privo della scatola in quanto quest’ultima può essere messa nel contenitore per la raccolta differenziata della carta e del cartone

I farmaci scaduti dovrebbero essere inviati presso gli impianti di smaltimento specializzati.

BATTERIE  ESAUSTE PER AUTO

Le batterie esauste sono pericolose per l’uomo e per l’ambiente poiché contengono piombo, un metallo che si accumula negli organismi viventi causando intossicazioni (saturnismo).
Questo tipo di rifiuto non deve essere assolutamente abbandonato nelle vicinanze dei cassonetti ma dovrebbe essere conferito direttamente dai cittadini presso l'isola ecologica che non c'è.
Questi materiali pericolosi dovrebbero essere inviati presso gli impianti di recupero affiliati al Consorzio Obbligatorio Batterie al piombo esauste e rifiuti piombosi.
I principali componenti delle batterie sono piombo, plastica e acido solforico.
La plastica viene lavata, ridotta in scaglie e riutilizzata per produrre nuove scatole per batterie.
Il piombo trova impiego nella produzione di nuovi accumulatori, nel rivestimento di cavi elettrici, nell’ industria chimica. Le batterie esauste andrebbero conferite nell'isola ecologica che non c'è.
Anche l’acido solforico viene recuperato.
Lo sapevate che… Con 7 batterie vecchie se ne fanno 5 nuove.

OLI MINERALI
Gli oli minerali dovrebbero essere inviati a ditte specializzate. Gli oli raccolti vengono selezionati in base al loro possibile utilizzo, quelli idonei al recupero vengono rigenerati

Gli oli minerali sono molto inquinanti. Se dispersi nell’ ambiente contaminano le falde acquifere e il terreno.
Questo tipo di rifiuto dovrebbe  essere conferito da ogni singolo cittadino presso l'isola ecologica che non c'è per produrre basi lubrificanti di alta qualità, invece quelli c non idonei al recupero dovrebbero essere avviati allo smaltimento presso impianti autorizzati.

Lo sapevate che…
•    Da 1,5 Kg di olio usato si ottiene 1 Kg di olio lubrificante nuovo.
•    Oltre a ridurre i danni ambientali derivanti da uno scorretto smaltimento, la raccolta e la successiva rigenerazione degli oli usati permette il risparmio di notevoli quantità di petrolio.

NEON

Le lampade ai vapori di mercurio, ai vapori di sodio ad alta pressione, i tubi fluorescenti ed altre sorgenti luminose agli alogenuri metallici possono alterare gli equilibri naturali dell’ambiente.
Per questo è necessario raccoglierle separatamente e smaltirle in modo corretto.
Questo tipo di rifiuto dovrebbe essere raccolto con appositi contenitori dislocati presso l'isola ecologica che non c'è.
Questi materiali pericolosi dovrebbero essere inviati  presso gli impianti specializzati per lo smaltimento controllato.

Экологи призывают россиян создать Fare Verde Россия

 Создание Зеленый провинция Фрозиноне приглашает Экологи русские основали делегацию внесении Зеленая Россия




Чтобы связаться с fareverde.msgc@gmail.com на родном языке


Milano Expò: Prima , mentre e dopo per un comune depresso.

Poco prima della partenza dell'Assessore alle Attività Produttive e del Consigliere Anziano per Milano Expò fu inviata una richiesta debitamente protocollata al Comune di Monte San Giovanni Campano per sapere quali sarebbero stati gli argomenti trattati dal Comune nel merito della partecipazione dei due inviati all'Esposizione Mondiale. Sono passati circa 20 giorni e non è arrivata nessuna risposta dall'Assessore preposto e neppure da altro ufficio Comunale. Fare Verde ora è più specifica e pone la seguente richiesta: Quali pratiche adotterà il Comune di Monte San Giovanni Campano per i seguenti obiettivi che si è posta l'Esposizione Mondiale.





Gestione sostenibile delle risorse naturali
aumento della quantità e miglioramento della qualità dei prodotti dell’agricoltura
dinamiche socio-economiche
sviluppo sostenibile delle piccole comunità rurali
modelli di consumo alimentare: dieta, ambiente, società, economia e salute e in modo ancora più specifico se ci sono azioni rivolte ad educare a una corretta alimentazione per favorire nuovi stili di vita, in particolare per i bambini, gli adolescenti, i diversamente abili e gli anziani;
come vorrà valorizzare la conoscenza delle "tradizioni alimentari" come elementi culturali ed etnici.
come vorrà preservare la bio-diversità, rispettare l’ambiente in quanto eco-sistema dell'agricoltura, tutelare la qualità e la sicurezza del cibo, educare alla nutrizione per la salute .
In mancanza di risposte e di azioni precise Fare Verde ne trarrà le dovute considerazioni che non mancherà di esternare in modo pungente perchè Milano Expò NON è la fiera dell'edilizia di Bologna e neppure quella del turismo che si svolge a Rimini

lunedì 3 agosto 2015

Disinfestazione a Monte San Giovanni Campano il 4 Agosto 2015



Il Comune di Monte San Giovanni Campano dalle ore 23.00 del 4 Agosto procederà alla disinfestazione degli insetti considerati nocivi  con il seguente prodotto AQUA K Otherine della Bayer.
Fare Verde avvisa la popolazione che la Deltametrina può rappresentare un pericolo per le persone asmatiche , allergiche per i bambini e durevole per l'ambiente acquatico come ben precisato sulle INDICAZIONI DI PERICOLO che vengono esposte brevemente: H302 Nocivo se ingerito. H304 Può essere letale in caso di ingestione e di penetrazione nelle vie respiratorie. H317 Può provocare una reazione allergica cutanea. H410 Molto tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata. EUH066 L'esposizione ripetuta può provocare secchezza o screpolature della pelle. EUH401 Per evitare rischi per la salute umana e per l'ambiente, seguire le istruzioni per l'uso e in caso di sinistro rivolgersi ad un centro antiveleni.
 Resta chiaro che Fare Verde si riserva di verificare gli eventuali danni all'Ambiente Acquatico e di porre in essere qualsiasi azione nei giorni successivi alle prime piogge che ci saranno in quanto solo allora ci sarà dilavamento e scorrimento delle acque, per gravità, verso i corsi d'acqua.



Ci sono metodi biologici per la lotta agli ectoparassiti che non sono stati presi in considerazione neppure lontanamente. Come al solito Fare Verde fornisce un mero elenco di quei rimedi naturali che nulla hanno a che fare con le sostanze chimiche e pericolose:
Tra i rimedi naturali contro le zanzare che agiscono invece sui piccoli ristagni d’acqua, dove si sviluppano le larve, come ad esempio i sottovasi, una soluzione pratica ed ecologica è quella di usare un prodotto a base di bacillus thuringiensis israelensis, un larvicida specifico che si acquista anche in farmacia.

Altra soluzione simile è usare un enzima che, reagendo con il calcare contenuto nell’acqua, crea una pellicola che impedisce così alle larve di respirare e agli adulti di deporre le uova. E’ sicuro, di origine vegetalenon contiene sostanze pericolose. Rimane attivo anche in caso di prosciugamento completo del sottovaso. Ultimo ma non per ultimo l'utilizzo delle trappole a CO2 che hanno altissima efficienza che è ben superiore al prodotto inquinante che verrà usato nei prossimi giorni.
Per ultimo se l'Ambiente non fosse cosparso di lampioni della luce e si trovasse in situazione ottimale le zanzare avrebbero vita difficile con i pipistrelli e gli uccelli insettivori completerebbero l'opera come è stato per millenni.
Fare Verde Monte San Giovanni Campano