Fare Verde Monte San Giovanni Campano risponde alla campagna
di pubblicità progresso con cui il sindaco Emiliano Cinelli si è rivolto ai Monticiani di tutte le
frazioni per illustrare la situazione degli edifici scolastici che dovrebbero
essere interessati dai lavori di ristrutturazione. Ebbene dalle sue
dichiarazioni fantasmagoriche
manca ogni riferimento al
finanziamento per la demolizione e ricostruzione dell’Angelicum come se i
bambini del Capoluogo fossero figli di un Dio Minore visto il campanilismo
strepitoso alimentato dall’amministrazione
comunale “arlecchino” che è inclusiva solo per le spartizione delle poltrone.
Per quanto riguarda la scuola Caio Mario , invece, il sindaco racconta le cose a modo suo in quanto il MIUR ha inviato al Comune solo 284.000,oo euro. Invece il sindaco dovrebbe spiegare, il motivo , dovrebbe precisare, più in particolare, se l’esecuzione dell’appalto è stata conforme alla legge. Nello specifico se è stato effettivamente demolito in maniera integrale il vecchio edificio (come doveva essere per il MIUR) oppure se è stato preferito lasciarne in piedi una parte (come invece ha fatto il comune). In questo secondo caso se hanno rispettato le norme che il codice impone per le varianti in corso d’opera. Infine dovrebbe spiegare se successivamente alle “criticità evidenziate” da Fare Verde ha sostituito il responsabile del procedimento e/o del servizio e il direttore dei lavori e perché si è ostinato a non farlo prima dal momento che anche il suo assessore Caserra non solo conosceva le problematiche ma aveva condiviso, nel merito, la fondatezza delle doglianze esposte da FARE VERDE. Fondatezza a cui si è dovuto successivamente arrendere perfino lo stesso Sindaco. Questa associazione, inoltre, si riserva di approfondire la tutelabilità della propria onorabilità e reputazione rispetto a quanto affermato dallo stesso Sindaco che vorrebbe ricondurre lo stop dei lavori del cantiere dell’edificio scolastico Caio Mario di Chiaiamari a causa di un esposto che è stato presentato da Fare Verde Monte San Giovanni Campano che tra l’altro si firma sempre. La ricostruzione non solo è falsa ma è anche tendenziosa dal momento che non c’è stato nessun provvedimento cautelare di sequestro all’immobile, al cantiere e neppure al denaro. Al contrario questa Associazione ritiene che potrebbe esserci solo una responsabilità amministrativa e contabile oltreché politica dal momento che una parte della maggioranza avrebbe voluto ascoltare Fare Verde Monte San Giovanni Campano che sosteneva tesi talmente fondate a cui anche lo stesso Sindaco, suo malgrado, alla fine, ha dovuto adeguarsi. Fare Verde respinge ogni forma di disinformazione e si rende disponibile ad un pubblico confronto con il sindaco e con l’assessore Caserra visto che in questo luogo abbandonato dalla “verità” anche se piove è sempre colpa di Fare Verde . Non passerà mai il messaggio che l’esposto di Fare Verde ha fermato i lavori dell’edificio edificio scolastico Caio Mario perché questa associazione di Cittadini Monticiani in qualsiasi istante può dimostrare che il Comune di Monte San Giovanni Campano ha ricevuto per la Caio Mario solo 284.000,oo euro arrivati il 31 Ottobre 2022 su una spesa totale di €1.420.000,oo.