Fare Verde sempre e
solo Fare Verde unica responsabile di ogni possibile disastro,
percepito come tale, da quella parte non proprio piccola della
popolazione cresciuta senza freni inibitori e senza nessun rispetto
per le regole disciplinate dalle leggi dello Stato e della Regione
Lazio. A Monte San Giovanni Campano era stato superato quel limite di
decenza che dovrebbe essere imposto dal buonsenso e dalla convivenza
civile e di fatto Fare Verde che denunciava i reati Ambientali era
diventata la responsabile di ogni misfatto mentre chi commetteva ogni
tipo di saccheggio del territorio veniva considerato come vittima
delle circostanze. Una situazione aberrante che si è protratta per
anni fino a quando il manipolo di pionieri che tutelano l’Ambiente
si è ingrossato costituendo anche un vero e proprio gruppo di
intelligence per la tutela dell’Ambiente. Un’organizazione di
protezione Ambientale ramificata sul territorio che ha agito come un
servizio di informazioni sfruttando la rete di tutti i network capace di operare pressioni talmente forti nei confronti delle
Istituzioni da costringerle a prendere decisioni che non hanno
precedenti storici. Così è stato per i rifiuti abbandonati e così è
stato per il consumo insostenibile del suolo e così sarà per la
depurazione delle acque reflue urbane. Talmente bravi gli iscritti di
Fare Verde ,guidati dal Presidente Belli, che sono riusciti dove
nessuno è mai riuscito: Tutelare il territorio dall’abusivismo
edilizio applicando alla lettera le leggi che sono vigenti sul territorio della Repubblica Italiana con una
sfilza di esposti e denunce nemericamente inimmaginabili. Questo nuovo tipo di
approccio fatto nell’interesse collettivo soprattutto delle
generazioni future ha portato il Comune per il tramite dell’Ufficio
Tecnico Urbanistica ad emettere un avviso pubblico che inizia così -
il Comune di Monte San Giovanni Campano intende dotarsi di apposito
elenco pubblico di tecnici liberi professionisti (geometri, ingegneri
e architetti) da invitare a procedura negoziata senza previa
pubblicazione di bando ai sensi dell’art. 157 comma 2 e dell’art.
36 del D. Lgs. 50/2016 nel rispetto dei principi di non
discriminazione parità di trattamento, proporzionalità e
trasparenza, per
l’affidamento dei
seguenti servizi tecnici: “rilievo di fabbricati abusivi e aree di
sedime, redazione di tipo di frazionamento, eventuale accatastamento
e presentazione presso gli uffici dell’Agenzia delle Entrate per la
relativa approvazione” di importo inferiore a € 40.000,00 ...”
Fare Verde oltre ad aver ricevuto i complimenti dal Presidente
Nazionale Avv. Francesco Greco rappresenta la più grande
soddisfazione per quanto è in accadimento ed è conscia della
rivoluzione epocale che sta colpendo Monte San Giovanni Campano che
vivrà profonde trasformazioni sociali in seguito alle azioni di
repressione degli abusi edilizi. La popolazione sta per diventare
cosciente che la legge non ha accordato a nessuno il diritto di fare come
gli pare, che la violenza usata sulla Natura è finita e che le
costruzioni abusive non saranno più di proprietà di chi le ha
costruite.
Fare Verde ribadisce
la sua estraneità a qualsiasi schieramento politico e precisa che
non c’è mai stata la volontà di colpire il singolo cittadino e
ciò è dimostrato dal fatto che il numero degli esposti e delle denunce è altissimo. Si metta fine al fenomeno dell’abusivismo edilizio,
si metta fine al saccheggio e alla cementificazione del territorio e
Fare Verde , come Cincinnato, si ritirerà in campagna a parlare con
le giovani generazioni di economia circolare, di economia verde, di
agricoltura biologica di boschi ,di animali e di pace. Se invece
l’abusivismo edilizio e la cementificazione del territorio saranno
ancora dilaganti e quindi l’Ambiente avrà ancora bisogno di
Fare Verde ci sarà nuovamente il SIGNA INFERRE che non converrà a
nessuno. Se a tanti parrà una minaccia può benissimo percepirla
come gli pare tanto Fare Verde non cambierà mai.
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