Sono trascorsi 10 anni da quando il Comune di Monte San Giovanni Campano 
adottò il sistema della raccolta differenziata. Ebbene
 da allora il servizio non ha mai raggiunto gli obiettivi previsti dalla
 legge per il 2012. Nel 2017 c'è stato un calo della percentuale dei 
rifiuti differenziati e il servizio ancora oggi è zoppo. Fare Verde è 
impietosa e dipinge un quadro di approssimazione che è facilmente 
riscontrabile da chiunque. Manca il regolamento Comunale per la raccolta
 differenziata, manca l'isola ecologica, manca l'applicazione del 
regolamento Regionale per le sagre e per gli eventi, non sono state mai 
realizzate azioni per il riuso e solo dopo dieci anni il Comune, dopo le 
infinite sollecitazioni della nostra Associazione, ha pensato di attuare 
il compostaggio domestico con un bando per la partecipazione popolare 
fin troppo complicato. A fronte di ciò il Comune continua a produrre 
rifiuti con la raccolta differenziata in quanto le buste che vengono 
consegnate agli utenti non provengono dalla plastica di riciclo. Non ha 
senso fare la raccolta 
differenziata della plastica che viene inviata al riciclo se poi non si 
acquistano prodotti ottenuti dalla plastica del riciclo come prevedono i
 CAM per gli acquisti verdi del Ministero dell'Ambiente e della Tutela 
del Territorio e del Mare. Non ha senso 
produrre  nuovi rifiuti in derivati petroliferi e chi lo fa non ha 
ancora capito che  la Direttiva Europea Rifiuti e le leggi Italiane   
prevedono il riciclo  la riduzione dei rifiuti e non l'incremento dei 
rifiuti.
C'è poi da 
rilevare che la mancata raccolta differenziata degli oli esausti 
concorre al cattivo funzionamento dei depuratori in quanto l'olio 
conferito nel sistema fognario manda in blocco quel che resta della 
depurazione delle acque reflue urbane.  Un quadro di desolazione 
totale che si riflette sulle bollette della TARI, che in questo modo non 
possono essere ridotte. perché la vendita delle  materie prime seconde 
raccolte non concorre a migliorare le economie del servizio. Di fatto e 
inconfutabilmente sono 10 anni che il Comune affanna con la raccolta 
differenziata e propone progetti che non riescono a sensibilizzare la 
popolazione alle buone pratiche per il conferimento dei rifiuti  tanto è
 vero che i rifiuti spesso si trovano abbandonati   lungo le strade e 
nei boschi.
Manca
 infine una vera e propria opera di repressione contro  l'abbandono dei 
rifiuti più volta sollecitata dalla nostra Associazione e di fatto  "gli
 untori" del territorio continuano imperterriti a sfidare le Istituzioni
 abbandonando rifiuti proprio sotto i cartelli di divieto di discarica. 
Fare
 Verde a  questo punto e dopo 10 anni dall'inizio della raccolta 
differenziata propone al Comune di Monte San Giovanni Campano di 
rimuovere il responsabile del servizio che si occupa dell'igiene urbana e
 di sostituirlo con altro tecnico che abbia una visione più adeguata e 
rispettosa dell'Ambiente.

 
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