venerdì 18 ottobre 2019

MSGC - Fare Verde chiede la decadenza da Consigliere Comunale dell'assessore ai Lavori Pubblici per lite pendente con il Comune di Monte san Giovanni Campano.

Fare Verde Gruppo Monte San Giovanni Campano alla luce del fatto che è in corso il procedimento giudiziario presso il Tribunale di Cassino  che vede come imputato l’Assessore ai Lavori Pubblici di Monte San Giovanni Campano per falso in atto pubblico e falso ideologico  chiede  al Presidente del Consiglio Comunale Sig. Michele Ciardi per quale motivo il Comune di Monte San Giovanni Campano non si è costituito parte civile nel processo e perché nonostante la lite Giudiziaria con l’Ente Comune   Il Sig.  Cimaomo Romanino è ancora consigliere comunale. Una situazione così scabrosa abbondantemente TACIUTA a tutti i livelli istituzionali annichilisce l’operato di Fare Verde che si prodigò per scoprire il reato che fu consumato a Sora di fronte al Notaio . Da qui la speranza che la causa di oggi 18.10.2019 verrà rimandata per la necessaria costituzione di parte civile della nostra Associazione che è ancora  interessata a quella vendita di case abusive che l'assessore ai lavori pubblici  voleva far passare come regolari. Fare Verde Monte San Giovanni Campano è interessata anche alla figura del Vicesindaco che in quell’occasione dichiarò l’attestazione energetica di quegli immobili pur avendo la delega  all’Ambiente nel Comune di Monte San Giovanni Campano e quindi molto probabilmente incompatibile per redigerla.
Eppure la legge  lo dice chiaramente che l’Assessore ai Lavori Pubblici in caso di lite pendente con il Comune    è incompatibile  con la carica di consigliere Comunale e che non può rivestire l’incarico politico  di Assessore. Infatti l'assessore ai lavori pubblici è  incompatibile  con la carica di consigliere comunale  (articolo 63, comma 1, numero 4), del decreto legislativo 267/2000) ma la sua decadenza provocherebbe   la caduta di immagine repentina per la giunta  Veronesi già coinvolta in altri  procedimenti Giudiziari.
Il silenzio assenso  delle opposizioni in seno al Consiglio Comunale di Monte San Giovanni Campano la dice lunga sul rispetto delle leggi dello Stato e della Regione Lazio e perciò  Fare Verde Gruppo Monte San Giovanni Campano è costretta a chiedere  pubblicamente  l’intervento diretto  del Sig. Prefetto di Frosinone per risolvere questa brutta situazione e  per ripristinare la legalità in un paese dove oramai di legale c’è rimasto poco e quasi niente.

L'asessore ai Lavori Pubblici del Comune di Monte San Giovanni Campano (Forza Italia)

Nessun commento:

Posta un commento