AMIAMO MONTE E IL MONDO - Fare Verde ha svolto il primo di una lunga
serie di seminari sui boschi con gli alunni della scuola primaria di
Porrino il
giorno 24 ottobre 2017 a Monte San Giovanni Campano. Per Fare Verde
erano presenti il Dott. Agronomo
Forestale Magliocchetti Gino per la flora e il Dott. Marco Belli Medico
Veterinario per la fauna selvatica. Per la scuola hanno partecipato
attivamente le insegnanti Clara Mastrantoni e Anna Taglienti ideatrici
del progetto. I bambini
hanno imparato a riconoscere le piante autoctone dei nostri
boschi ed hanno preso consapevolezza dei danni causati dagli incendi di
questa estate alla flora e alla fauna selvatica. Fare Verde ha lasciato
agli alunni le schede di identificazione di tutti i mammiferi selvatici
che vivono nei nostri boschi con particolare riferimento alla Zona di
Protezione Speciale dell'Unione Europea che insiste sul territorio di
Monte San Giovanni Campano. E' stato concordato con le insegnanti il
tema per una ricerca da eseguire durante l'anno scolastico che
verrà premiata con un attestato rilasciato da Fare Verde e un premio
VERDE che verrà consegnato durante una piccola cerimonia di fine anno
scolastico. Inizia nel migliore dei modi il programma di educazione
ambientale ideato dall'Istituto Comprensivo Monte San Giovanni Campano 1
guidato dal Preside Michele Astarita e visto l'interesse e la
preparazione degli alunni c'è la certezza che il futuro Sara luminoso
per il nostro territorio con tanti "nativi ambientali" che saranno
capaci di custodire il Creato nei migliori dei modi. Il progetto AMIAMO
MONTE E IL MONDO proseguirà a breve con l'installazione della prima
compostiera di Comunità nella scuola sita in via Reggimento.
martedì 24 ottobre 2017
lunedì 9 ottobre 2017
MSGC: AMIAMO MONTE E IL MONDO.
L’Istututo Comprensivo Monte San Giovanni Campano 1 condotto dal Preside
Michele Astarita ha deliberato il progetto di educazione ambientale
AMIAMO MONTE E IL MONDO. Le insegnanti Clara Mastrantoni e Anna
Taglienti hanno ideato e messo a punto AMIAMO MONTE E IL MONDO, che si
compenetra e interfaccia perfettamente nel progetto di Fare Verde Monte
San Giovanni Campano “Salviamo i nostri boschi” sottolineando la
vocazione interdisciplinare, la visione sociale e civica dell’iniziativa.
Alle docenti sono bastate poche e semplici parole per spiegare le linee
guida educative per risolvere le criticita’ Ambientali presenti e
future: “Il senso del progetto che intendiamo attuare risiede nelle
parti e nel tutto della prima parola del titolo, AMIAMO che fondendosi
creano una sinergia che va oltre la sempice somma del tu e dell’io.
Tutti noi, insieme nei piccoli e grandi gesti quotidiani possiamo e
dobbiamo fare la nostra parte conseguendo ed esercitando cosi’ le
competenze di Cittadinanza”.
Il primo obiettivo del progetto di collaborazione tra l’Istituto Comprensivo Monte San Giovanni Campano 1 e Fare Verde Monte San Giovanni Campano e’ la realizzazione del COMPOSTAGGIO di Comunita’ presso la scuola dell’Infanzia in via Carbonaro. Sono stati aperti accordi di collaborazione con il Parco dei Monti Aurunci per la fornitura degli alberi che verranno messi a dimora il 21 novembre 2017 durante la Giornata Nazionale dell’Albero. Sempre con il Parco dei Monti Aurunci e’ stata ottenuta la collaborazione dell’Area Tecnica Servizi Naturalistico, Agronomico Forestale Tutela delle biodiversità e Sviluppo Sostenibile per i seminari che verranno impartiti agli alunni anche nelle vicinanze delle nostre aree boschive percorse dal fuoco durante l’estate 2017 ed e’ stato richiesto il Patrocinio alla Rappresentanza in Italia della Commissione Europea. In buona sostanza la scuola si propone di promuovere “nativi ambientali” avviando ” un processo per cui gli individui acquisiscono consapevolezza ed attenzione verso il loro ambiente, acquisiscono e scambiano conoscenze, valori, attitudini ed esperienze come anche la determinazione che li mettera’ in grado di agire individualmente o collettivamente per risolvere i problemi attuali e futuri dell’Ambiente.”
Fare Verde partecipa senza riserve al progetto scolastico per concorrere alla formazione di un’identità comune che possa dare la possibilità agli alunni di essere e sentirsi, solidali e responsabili verso la Natura, l’Ambiente e la Biodiversita’.
Il primo obiettivo del progetto di collaborazione tra l’Istituto Comprensivo Monte San Giovanni Campano 1 e Fare Verde Monte San Giovanni Campano e’ la realizzazione del COMPOSTAGGIO di Comunita’ presso la scuola dell’Infanzia in via Carbonaro. Sono stati aperti accordi di collaborazione con il Parco dei Monti Aurunci per la fornitura degli alberi che verranno messi a dimora il 21 novembre 2017 durante la Giornata Nazionale dell’Albero. Sempre con il Parco dei Monti Aurunci e’ stata ottenuta la collaborazione dell’Area Tecnica Servizi Naturalistico, Agronomico Forestale Tutela delle biodiversità e Sviluppo Sostenibile per i seminari che verranno impartiti agli alunni anche nelle vicinanze delle nostre aree boschive percorse dal fuoco durante l’estate 2017 ed e’ stato richiesto il Patrocinio alla Rappresentanza in Italia della Commissione Europea. In buona sostanza la scuola si propone di promuovere “nativi ambientali” avviando ” un processo per cui gli individui acquisiscono consapevolezza ed attenzione verso il loro ambiente, acquisiscono e scambiano conoscenze, valori, attitudini ed esperienze come anche la determinazione che li mettera’ in grado di agire individualmente o collettivamente per risolvere i problemi attuali e futuri dell’Ambiente.”
Fare Verde partecipa senza riserve al progetto scolastico per concorrere alla formazione di un’identità comune che possa dare la possibilità agli alunni di essere e sentirsi, solidali e responsabili verso la Natura, l’Ambiente e la Biodiversita’.
sabato 7 ottobre 2017
FARE VERDE PROVINCIA DI FROSINONE: MSGC - Un bosco in citta': Salviamo i nostri bosch...
FARE VERDE PROVINCIA DI FROSINONE: MSGC - Un bosco in citta': Salviamo i nostri bosch...: Un bosco in citta': Progetto salviamo i nostri boschi. Aggiornamenti. Sono diventati oltre 100 i Monticiani che hanno aderito liberame...
giovedì 7 settembre 2017
MSGC: Fare Verde organizza l'ironica pesca al PESCE RATTO nel torrente Amaseno.
Fare Verde Monte San
Giovanni Campano ha organizzato l’ironica pesca al Pesce Ratto"
nell’alveo del torrente Amaseno dove al posto dell’acqua pulita ci
sono rifiuti abbandonati, gli scarichi dei depuratori e gli scarichi fognari abusivi di tante abitazioni.
La rappresentazione
tragicomica avverra’ in localita’ Colle Pupazzo dove e’
presente una discarica di rifiuti fin dal 2012 che non e’ stata
bonificata nonostante le ripetute segnalazioni e richieste di
bonifica inviate a tutte le Autorita’ competenti che evidentemente hanno ritenuto la cosa di poca importanza.
Fare Verde con la
rappresentazione di una scena liberamente tratta dal famoso film
“Fantozzi
subisce ancora” rappresentera’ con la Pesca al Pesce Ratto lo
stato di degrado del torrente Amaseno, ove oramai scorre solo l'acqua
di fogna , e di conseguenza la situazione tragicomica che subisce la
popolazione
Monticiana che nonostante il pagamento della tassa sui rifiuti TARI e la
tariffa per la depurazione delle acque reflue urbane
si ritrova discariche abbandonate che non vengono bonificate e un
torrente trasformato in un collettore fognario a cielo aperto.
Uno
strano concetto di uso sostenibile del territorio che fino a qualche
tempo fa si leggeva solo sul televideo ma che ora e' diventato routine
con il silenzio assenso di chi e’
avvezzo a seppellire i rifiuti o a lasciarli dove sono forse pensando
che possano essere trasformati in denaro sonante. Un po' come
PINOCCHIO che seppellì il denaro credendo alle fandonie del Gatto e
della Volpe.
Fare Verde si augura
infine che almeno il sito di discarica di Colle Pupazzo presente nel
torrente Amaseno venga bonificato e che non ci venga detto ancora una
volta che la bonifica non si e' potuta fare per le avverse condizioni
meteo anche perché negli ultimi 5 anni non c'è stato maltempo tutti i
giorni.
sabato 2 settembre 2017
MSGC: Mattanza dei cacciatori a Poldo.
MSGC: La MATTANZA messa in atto dai cacciatori presso la pozzanghera di
Poldo - relitto della cava di tufo - nella giornata di preapertura della
caccia non ha nessuna giustificazione.
Gli animali si sono dovuti concentrare in quell'unico luogo provvisto di
acqua spinti fuori dal loro habitat naturale dalla grande siccità,
dagli incendi e dalla carenza di cibo e lì hanno trovato la morte il
giorno 2 settembre 2017. Tre ore di fuoco incrociato da parte dei
TANATICI cacciatori che non hanno alcun rispetto per la Vita, per la
Natura e per il patrimonio irrinunciabile di proprietà dello Stato. I
Sanguinari tanatici hanno distrutto in poche ore quello che era rimasto
della nostra fauna selvatica sopravvissuta con grandi difficoltà
alle grandi calamita' che hanno colpito il nostro territorio. Una
MATTANZA che non ha alcuna giustificazione o spiegazione! Uccidere gli
animali per fame potrebbe essere giustificato dal diritto di
sopravvivenza ma ucciderli senza alcuno scopo
sapendoli concentrati in un unico posto per fame e per sete oltre ad
essere un atto vergognoso rappresenta la più grande vigliaccheria che
possa conoscere lo scibile umano. Complimenti per lo SPORT che praticate!
Oggi avete vinto la medaglia d'oro per la vigliaccheria.
domenica 27 agosto 2017
MSGC: Salviamo i nostri boschi - Progetto di alta educazione Ambientale -
Fare Verde Monte San
Giovanni Campano CHIAMA in riunione tutte le Associazioni di Monte
San Giovanni Campano e i Cittadini operosi di buona volontà per
condividere alla PARI il progetto di educazione Ambientale per la
piantumazione alberi nella Pineta della Bagnara dopo la devastazione procurata dalle fiamme. Nominalmente vengono invitate a partecipare
con priorità assoluta: Lamasena Circolo di Legambiente, Civilmonte
Associazione di Protezione Civile, ANC nucleo di Monte San Giovanni
Campano, Associazione Madonna del Pianto di Chiaiamari ed EC Monte
San Giovanni Campano Veroli. Fare Verde condividerà alla pari
l'iniziativa di Alto Valore Ambientale e tutti i partecipanti
potranno farla propria. La riunione e' indetta per il giorno 2
Settembre 2017 presso il Piazzale di Corte alle ore 19.00 all’aria
aperta e senza ulteriore conferma perche’ ci vorra’ tempo per lo
studio della specie da impiantare ed anche per chiedere e ottenere le
necessarie autorizzazioni dagli Uffici Preposti. Se non ci sarà
l'auspicata partecipazione operosa si chiarisce che Fare Verde
procederà da sola alla realizzazione del progetto avvalendosi
esclusivamente dei propri iscritti Volontari per l’Ambiente e di
tutti quei Cittadini Volontari , anche non residenti a Monte San
Giovanni Campano, che spontaneamente vorranno aderire nell'esclusivo
interesse dell'Ambiente, della Natura e della Biodiversità.
Chiunque vorra' acquistare una pianta che poi verra' piantumata nelle aree boschive percorse dal fuoco puo' rivolgersi a fareverde.msgc@gmail.com o al numero di telefono 3935510005
Le piantine offerte dai privati cittadini saranno provviste di una etichetta che riportera' le generalita' del donatore o numero segreto di identificazione e saranno schematizzate su una pianta topografica consultabile sul web.
La riunione e' convocata dal Dott. Marco Belli Consigliere Nazionale di Fare Verde.
La riunione e' convocata dal Dott. Marco Belli Consigliere Nazionale di Fare Verde.
sabato 19 agosto 2017
MSGC: Fare Verde attacca tutti e inizia la battaglia per il depuratore di Sione.
Fare Verde Monte San
Giovanni Campano ha segnalato al Gruppo Carabinieri Forestale di
Frosinone il depuratore Comunale Sione ubicato nella Frazione
Chiaiamari di Monte San Giovanni Campano.
I volontari di Fare
Verde hanno riscontrato alcune criticita’ importanti che non
potevano passare in secondo ordine:
L’acqua reflua del
depuratore non arriva al corpo recettore identificato nel fiume Liri
ed infatti invece di miscelarsi alle acque del fiume i reflui del
depuratore si disperdono nel sottosuolo della campagna circostante.
Il depuratore
presenta un impianto elettrico obsoleto con fili scoperti che sono a
diretto contatto con la cisterna che riceve i liquami.
Un tubo corrugato
volante e’ stato installato tra due cisterne per sfruttare il
principio dei vasi comunicanti.
Tutti i tombini del
depuratore Sione risultano aperti lasciando fuoriuscire effluvi
maleodoranti in una situazione che risulta incresciosa per le famiglie che abitano più in alto.
L’ingresso dei
liquami al depuratore Sione e’ a cielo aperto.
Il Dott. Belli Marco
Consigliere Nazionale di Fare Verde e Presidente provinciale si e’
recato quindi presso il Gruppo Carabinieri Forestali di Frosinone ed
ha depositato la segnalazione richiedendo l’intervento degli
specialisti per la verifica dell’impianto e dell’autorizzazione
allo scarico che dovrebbe essere stata rilasciata dalla Provincia di
Frosinone. Nella mattinata ha inoltrato la stessa
segnalazione alla Direzione Generale dell’Arpalazio e all’Arpalazio
sez. di Frosinone per gli esami biochimici di certezza con la
finalita’ specifica di verificare l’effettiva funzionalta’ del
depuratore Sione. Fare Verde non e’ nuova a questo tipo di
intervento tanto e’ vero che due anni fa nell'interesse collettivo fece multare tutti i
depuratori di Monte San Giovanni Campano iniziando cosi’ una
battaglia senza quartiere che ha portato alla realizzazione del nuovo
depuratore costruito in localita’ Pantanelle.
Si attendono gli
interventi dei tecnici dello Stato e della Regione Lazio per avere i
risultati di certezza per il depuratore Pantanelle ma il Consigliere
Nazionale di Fare Verde e’ lapidario: Stesso copione realizzato a
Pantanelle in uno scenario che ha visto i Monticiani di Chiaiamari
pagare il gestore del servizio idrico per inquinare la frazione in
cui vivono. La Sion Battle di Fare Verde e' dedicata ai bambini della Frazione di Chiaiamari che non hanno voce.
Fare Verde, il
Consigliere Nazionale
Dott. Marco Belli
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