Il Comune di Monte San Giovanni Campano ha un consumo di energia spaventoso che supera abbondantemente i 500.000euro l'anno se si calcolano anche i carburanti per le auto di servizio, il TPL e il trasporto scolastico. Con una spesa simile non aver adottato il Piano Energetico Comunale (PEC) è un modo di fare senza senso e di provata insostenibilità economica e ambientale.
Il PEC è lo strumento che ogni comune piccolo o grande dovrebbe avere a fianco al Piano Regolatore Generale; con esso si misurano i consumi di energia “dell’amata città” suddivisi per settori. Dall’analisi dei consumi (ci vuole uno capace) vengono individuati gli interventi di risparmio di combustibili fossili come gasolio, benzina e metano , vengono promosse e realizzate nuove fonti da energia rinnovabile che ben si addicono all’ente comunale che si trova nelle condizioni ottimali per consumare l'energia rinnovabile .
Per Fare Verde Monte San Giovanni Campano il Piano Energetico Comunale dovrebbe essere uno strumento di collegamento tra le strategie di pianificazione locale e le azioni di sviluppo sostenibile. Dovrebbe essere redatto in modo da poter tradurre operativamente gli indirizzi dell'Amministrazione in materia di sviluppo delle fonti rinnovabili, sensibilizzare i cittadini al nuovo modo di usare l'energia con l’informazione precisa sul consumo razionale e sostenibile delle risorse energetiche.
Fare Verde quali obiettivi vorrebbe centrare con il PEC?
Pe la nostra compagine monticiana il PEC dovrebbe riguardare da un lato il miglioramento della qualità ambientale della città , la migliore qualità della vita dei Cittadini e potrebbe contribuire agli impegni nazionali per la riduzione delle emissioni di CO2.
I campi di applicazione nei quali finalizzare le politiche di risparmio sono i seguenti:
· il settore residenziale e produttivo
· la mobilità (TPL e Trasporto scolastico)
· l’illuminazione pubblica
· il ciclo ambientale dei rifiuti
· la corretta informazione dei consumatori
- I consumi degli edifici comunali o di pertinenza comunale.
Il PEC se redatto in modo corretto è uno strumento utile per lo sviluppo sostenibile del nostro territorio che ha la capacità di creare nuove professionalità e nuovi posti di lavoro diretti e indotti.
Il consiglio appassionato di Fare Verde MSGC: << Con il PEC , il comune, potrebbe iniziare a differenziare le aree usando come riferimento la pressione energetica. Questo è il modo per studiare le azioni di investimento da realizzare per il risparmio energetico che devono essere specifiche per ogni area. Ciò consentirebbe una migliore integrazione tra interventi di pianificazione territoriale , interventi in edilizia e la produzione di energia rinnovabile facendo scaturire una più sostenibile e armoniosa pianificazione dello sviluppo e della trasformazione dell'amata città >>.
Per chi non lo avesse capito Fare Vede Monte San Giovanni Campano ha appena scritto nel virgolettato il concetto di sviluppo sostenibile con parole che riassumono in modo corretto il concetto di sviluppo sostenibile.
Poche parole per concetti immensi: Produzione di energia rinnovabile, efficientamento energetico e attenzione alla povertà energetica. Questa è la ricetta per Monte Sanb Giovanni Campano se c'è la volontà di traformare i consumi Comunali in efficienti , efficaci e inlinea con il terzo millennio.
Ah! Si può sempre scegliere di restare così come stiamo negli anni '70 del secondo millennio. Per restare arretrati non ci sono sforzi mentali da fare e neppure costi da sostenere.