Giornata Mondiale della Terra - Comunicato del responsabile di Fare Verde Onlus Gruppo Locale di Monte San Giovanni Campano -
Il bosco visto come banco delle biodiversità, le foreste come capitale irrinunciabile perchè fondamentali nel mitigare i cambiamenti climatici come sono indispensabili per i assorbimento di anidride carbonica che assomma a 16,2 milioni ditonnellate di CO2 per anno (Italia) e le previsioni " meteoambientali" con la contemporanea realizzazione di una banca dati nazionale fenologica e la conseguente mappatura del territorio nazionale e locale. L’individuazione dei trend fenologici (in atto e futuri) intesi come espressione quantitativa e qualitativa del cambiamento climatico. Questo è quello che mi sarei aspettato dalla politica Italiana per festeggiare il 22 Aprile 2015 45° giorno dedicato dalle Nazioni Unite alla TERRA.
Oggi si festeggia la giornata mondiale dedicata al nostro pianeta e basterebbe il comune proposito nel dichiarare che la tutela della risorse naturali e dell'Ambiente coincide di fatto con il benessere e, in definitiva, con l'esistenza migliore per gli esseri umani per poter affrontare il "tempo" con la consapevolezza che vi è un futuro. Invece sia nei microsistemi che nei macrosistemi antropologici si assiste al continuo sfruttamento delle risorse Naturali e alla devastazione Ambientale come se non vi fosse un domani.
L'ingegno umano si è specializzato nell'autodistruzione e pur avendo soluzioni semplici davanti agli occhi le ignora per soddisfare la sete di potere usando ogni mezzo per placarla, senza tener in nessun conto il futuro che è di altri che verranno. Deforestazioni, trivellazioni, estrazioni di minerali tossici, produzioni di sostanze nocive, uso di pesticidi, produzione di specie aliene con gli OGM, polveri sottili, smog,cementificazione selvaggia, sfruttamento sconsiderato delle acque potabili, mancata attuazione di una economia circolare e produzione sconsiderata di CO2 sono solo alcuni esempi di autodistruzione che producono ZONE MORTE o aree in cui l'essere umano invece di vivere sopravvive. La conservazione della TERRA inizia dalle piccole comunità
con esempi di tutela dell'Ambiente perchè chi vive in questi anni come è stato per chi è vissuto prima lascerà a quelli che seguiranno il segno indelebile del proprio passaggio che non può essere rappresentato sempre e comunque dallo sfruttamento sconsiderato delle risorse Naturali in quanto oramai tutti sanno che non sono INFINITE
Il bosco visto come banco delle biodiversità, le foreste come capitale irrinunciabile perchè fondamentali nel mitigare i cambiamenti climatici come sono indispensabili per i assorbimento di anidride carbonica che assomma a 16,2 milioni ditonnellate di CO2 per anno (Italia) e le previsioni " meteoambientali" con la contemporanea realizzazione di una banca dati nazionale fenologica e la conseguente mappatura del territorio nazionale e locale. L’individuazione dei trend fenologici (in atto e futuri) intesi come espressione quantitativa e qualitativa del cambiamento climatico. Questo è quello che mi sarei aspettato dalla politica Italiana per festeggiare il 22 Aprile 2015 45° giorno dedicato dalle Nazioni Unite alla TERRA.
Oggi si festeggia la giornata mondiale dedicata al nostro pianeta e basterebbe il comune proposito nel dichiarare che la tutela della risorse naturali e dell'Ambiente coincide di fatto con il benessere e, in definitiva, con l'esistenza migliore per gli esseri umani per poter affrontare il "tempo" con la consapevolezza che vi è un futuro. Invece sia nei microsistemi che nei macrosistemi antropologici si assiste al continuo sfruttamento delle risorse Naturali e alla devastazione Ambientale come se non vi fosse un domani.
L'ingegno umano si è specializzato nell'autodistruzione e pur avendo soluzioni semplici davanti agli occhi le ignora per soddisfare la sete di potere usando ogni mezzo per placarla, senza tener in nessun conto il futuro che è di altri che verranno. Deforestazioni, trivellazioni, estrazioni di minerali tossici, produzioni di sostanze nocive, uso di pesticidi, produzione di specie aliene con gli OGM, polveri sottili, smog,cementificazione selvaggia, sfruttamento sconsiderato delle acque potabili, mancata attuazione di una economia circolare e produzione sconsiderata di CO2 sono solo alcuni esempi di autodistruzione che producono ZONE MORTE o aree in cui l'essere umano invece di vivere sopravvive. La conservazione della TERRA inizia dalle piccole comunità
con esempi di tutela dell'Ambiente perchè chi vive in questi anni come è stato per chi è vissuto prima lascerà a quelli che seguiranno il segno indelebile del proprio passaggio che non può essere rappresentato sempre e comunque dallo sfruttamento sconsiderato delle risorse Naturali in quanto oramai tutti sanno che non sono INFINITE
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