MSGC
- Il Club I borghi più belli d'Italia ha risposto alle doglianze
inoltrate da Fare Verde Monte San Giovanni Campano ed ha chiarito che:
Il Presidente " tiene conto delle segnalazioni che arrivano e che,
compatibilmente con la programmazione dell'attività, verrà fatta una
verifica rispetto alla veridicità e alla consistenza di quanto
segnalato." Logicamente Fare Verde Monte San Giovanni Campano ci tiene a
ribadire che ha sempre sostenuto il progetto del Club i Borghi più
belli d'Italia purtroppo, però, le modifiche sostanziali al profilo
del Centro Storico postume al riconoscimento e la qualità della vita non
sono compatibili con il riconoscimento stesso. Inoltre gli obiettivi
che il Club I borghi più belli d'Italia si prefigge sono lontani anni
luce dalle iniziative poste in essere nel Capoluogo tanto è vero che la
partecipazione al progetto è nata dall'esigenza di valorizzare il
grande patrimonio di Storia, Arte, Cultura, Ambiente e Tradizioni
presente nel nostro Centro Storico Capoluogo che è emarginato dai
flussi dei visitatori e dei turisti. Il Club i Borghi più belli d'Italia
è stato costituito per raccogliere le giuste esigenze di quegli
amministratori più accorti e più sensibili alla tutela e alla
valorizzazione del Borgo e che intendessero partecipare con convinzione
ad una struttura associativa così importante ed impegnativa. Si ricorda a
tutti che per essere ammessi occorre infatti corrispondere ad una serie
di requisiti di carattere strutturale, come l´armonia architettonica
del tessuto urbano e la qualità del patrimonio edilizio pubblico e
privato, e di carattere generale che attengono alla vivibilità del borgo
in termini di attività e di servizi al cittadino. Il Club prevede di
migliorare continuamente tali requisiti in quanto l´ingresso nel Club
non ne garantisce la permanenza se non viene riscontrata una volontà,
attraverso azioni concrete, di accrescerne le qualità. Infine il Club
non è stato creato per effettuare una mera operazione di promozione
turistica integrata, si prefigge di garantire attraverso la tutela, il
recupero e la valorizzazione, il mantenimento di un patrimonio di
monumenti e di memorie che altrimenti andrebbe irrimediabilmente
perduto. Fare Verde ritiene incompatibili non solo quanto è stato
costruito o ristrutturato dopo il 2007 in completa mancanza di armonia
con il tessuto urbano ed infatti punta il dito sulle attività e sui
servizi offerti per migliorare la qualità della vita come non può fare a
meno di rilevare che non c'è stato nessun impegno per migliorare i
requisiti presenti e di fatto sono state accantonate le azione volte a
rispettare le indicazioni date dal Club nel lontano 2007. Per quanto
sopra esposto la nostra Associazione si augura che Monte San Giovanni
Campano venga espulso come è stato richiesto entro breve termine perchè
la partecipazione ad un progetto così importante non è alla portata di
chi amministra il bene materiale e immateriale pubblico.
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