MSGC - Quando le opere pubbliche durano da Natale a S. Stefano. Già ieri
una delle aiuole del nuovissimo giardinetto pubblico è stata sconvolta
dalla pioggia ch
e ha spazzato via la
corteccia deposta sulla copertura e divelto il manto sintetico.
Sinetetico? Ebbene si! Sono finite le buone pratiche agricole e quindi
c'è voluta un pò di plastica tanto per gradire e per fare scena. Nel Comune dove erano
caratteristici i muri in pietra a vista hanno costruito muri in cemento
armato per dare "movimento" al giardinetto pubblico costruito in via
Manlio Sarra, già doppione di quello mai finito in Viale S. Tommaso
d'Aquino, ma ciò non è bastato a contenere la pioggia. Il giardinetto
inaugurato sabato sera dopo un giorno inizia ad avere problemi proprio
dal materiale che nulla ha a che fare con la Natura . Plastica e cemento
con gli alberi tagliati e cavati non faranno mai un'area verde
attrezzata ed infatti da queste parti oramai è diventata un'abitudine
togliere gli alberi per fare aree verdi anche se non si riesce a capire
il perchè (forse). Intanto Fare Verde si inizia a chiedere quanto è costata
alla comunità quell'aiuola perchè pare che sia la più costosa del mondo. Del resto... è noto a tutti che i giardinieri sono cari.
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