Quando finirà l'uso insostenibile del territorio? Costruire con il
senno del poi di cui sono pieni i fossi, tagliare tutto quello che è
verticale dotato di foglie, mettere il cemento intorno agli alberi, non
terminare le opere pubbliche lasciandole come cattedrali nel deserto,
infestare il territorio di scheletri in cemento armato mai terminati,
fregarsene della depurazione, dell'inquinamento dell'aria, della terra e
dell'acqua, infarcire il territorio con una marea di pali della luce
ecc ecc NON HANNO PRODOTTO ALCUN TIPO DI SVILUPPO PER MONTE SAN GIOVANNI
CAMPANO. Al contrario hanno peggiorato la convivenza civile, hanno
deteriorato il tessuto sociale e la qualità della vita. Il modello di
sviluppo dei geometri utilizzato fino a questo momento è SBAGLIATO e
porterà solo ulteriori guai. L'utilizzo dei permessi per costruire con i
PRUSST pur essendo permessi dalla legge per Fare Verde sono un escamotage legale per aggirare il Piano Regolatore
Generale e non il metodo per il recupero di aree degradate o per lo
sviluppo industriale ed infatti CHIUNQUE può appurare che tra i progetti approvati non c'è nessuna area degradata da recuperare e neppure un
piano industriale a supporto. Sottrarre i terreni agricoli per costruire con la semplice
promessa di investimenti soddisfa solo la bramosia economica e l'egoismo
di chi vuole dimostrare potenza fregandosene dell'intera popolazione
con il chiaro intento di dimostrare che senza i fessi i dritti non
campano ed infatti le aree agricole (non edificabili) fino ad ora non
hanno pagato le tasse. Vogliono costruire insediamenti industriali e
commerciali sui terreni agricoli pur sapendo che non potranno mai essere
competitivi per mancanza di infrastrutture e servizi. Di fatto la
grande quantità di progetti presentati con i PRUSST e approvati in via
preliminare ad esclusione di uno o due non apporteranno alcun giovamento
alla popolazione e il loro utilizzo futuro per le attività produttive
sarà di sicura perdita economica visto che la popolazione è in netta
decrescita e quindi circolerà sempre meno denaro. Non si è mai visto da
nessuna parte costruire per rimetterci denaro e tempo. Di fatto diventa
possibile che chi edificherà con i PRUSST realizzerà le opere a cui
sono destinate per distrarne l'utilizzo. Partendo da questi presupposti
da ora in poi i progetti approvati con i PRUSST e tutte le opere "in
regalo" al Comune saranno attenzionate nelle procedure fino a quando
verranno realizzate perchè tanta magnanimità d'animo risulta aliena alla
popolazione di Monte San Giovanni Campano capace di fare causa con il
vicino per 20 centrimetri di terreno. Per questo motivo da oggi in poi
si pretenderà di visionare tutto quello che è in realizzazione a Monte
San Giovanni Campano che prevede opere di compensazione per la pubblica
utilità comprese le procedure economiche di garanzia e i relativi
affidamenti di gara e ogni discrepanza verrà segnalata agli Uffici di
competenza. Costruire un deposito di carburanti a Monte San Giovanni
Campano in mezzo agli uliveti è come costruire una fabbrica per
imbottigliare acqua nel deserto.
Nessun commento:
Posta un commento