Sono durate circa 7 anni le battaglie fatte in solitaria da Fare Verde per difendere il territorio dall'inquinamento ambientale causato dall'insufficiente numero dei depuratori per le acque reflue urbane , dal loro malfunzionamento , dalla loro obsolescenza e dagli inutili politicanti che hanno fatto inserire Monte San Giovanni Campano nell'Infrazione Europea 2014/2059.
Battaglie fatte di denunce che hanno coinvolto l'Arpa Lazio, i Forestale e il Comune di Monte San Giovanni Campano che insieme ad ACEA è stato sanzionato in una sorta di inspiegabile buonismo alla luce delle rivelazioni della stampa di questi giorni che confermano in pieno le denunce presentate da Fare Verde .
Tutto questo marasma e ogni battaglia feroce cadranno tranquillamente nel dimenticatoio della pace se non si perderà di vista l'obiettivo finale inseguito da Fare Verde: L'adeguamento dell'Infrazione Europea 2014/2059 che all'art.4 già include l'insufficiente depurazione delle acque reflue urbane di Monte San Giovanni Campano.
L'inquinamento Ambientale , la seria minaccia alla biodiversità e l'infrazione Europea sono i veri motivi che hanno spinto la nostra Associazione di protezione Ambientale a ingaggiare battaglie lunghissime (anche presso la Commissione Europea) contro il gestore del servizio idrico integrato nel silenzio più assoluto degli inutili consiglieri comunali.
Tutti e si sottolinea tutti gli interessati a qualsiasi titolo hanno preferito tacere e nascondere l'infrazione Europea ai Monticiani come se quella pendenza dell'Unione non esistesse o fosse un segreto da custodire gelosamente.
Tradotto: I Monticiani non dovevano sapere che stavano pagando per inquinare la propria terra.
Fatto è ed è inconfutabile che i risultati ottenuti da Fare Verde smentiscono clamorosamente le dicerie da bar messe in giro da prodici politicanti pro voto loro che per nascondere il loro essere inutili disegnavano le battaglie di Fare Verde come lo strumento di occulte e strane forze politiche antagoniste.
Fare Verde Gruppo Monte San Giovanni Campano, in 7 anni, con denunce e battaglie feroci contro tutto e tutti ha ottenuto l'adeguamento del depuratore a Porrino; Il nuovo depuratore a Pantanelle nella frazione Chiaiamari ; Il nuovo grosso depuratore Fontana Magna in località Poldo; i finanziamenti per il depuratore Santa Filomena a Colli e importanti opere fognarie dove prima c'erano solo fossati a cielo aperto.
Battaglie fatte in purezza per la difesa dell'Ambiente ma anche per uscire dall'infrazione Europea comminata all'Italia che ci vede ancora oggi NON depennati tra i borghi più ZOZZONI d'EUROPA per l'insufficiente depurazione delle acque reflue urbane.
Se ci sono i presupposti... se la depurazione delle acque reflue urbane ora è rispettosa delle leggi Nazionali e della Direttiva Europea è arrivato il momento per i politicanti pro voto loro di rendersi utili per far cancellare Monte San Giovanni Campano dall'infrazione Europea 2014/2059. Tuttavia... se essi vogliono continauare ad essere inutili lo possono benissimo dire così si inizerà a pensare anche a questo.
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