martedì 9 agosto 2016
FARE VERDE PROVINCIA DI FROSINONE: I consigli di Fare Verde per risparmiare energia e...
FARE VERDE PROVINCIA DI FROSINONE: I consigli di Fare Verde per risparmiare energia e...: Nel periodo di intensa calura estiva le famiglie consumano più energia elettrica per raffreddare e ventilare gli ambienti domesti...
domenica 7 agosto 2016
FARE VERDE ONLUS Monte San Giovanni Campano (FR) -: MSGC - Il fallimento del trasporto pubblico.
FARE VERDE ONLUS Monte San Giovanni Campano (FR) -: MSGC - Il fallimento del trasporto pubblico.: Il fallimento del trasporto pubblico nel Comune di Monte San Giovanni Campano è dimostrato dall'alto numero di automezzi circolanti ri...
MSGC - Il fallimento del trasporto pubblico.
Il fallimento del trasporto pubblico nel Comune di Monte San Giovanni
Campano è dimostrato dall'alto numero di automezzi circolanti rispetto
al numero degli abitanti. La situazione è a dir poco allucinante: Ogni
1,2 abitanti c'è un automezzo e in buona sostanza a Monte San Giovanni
Campano sono registrati ben 10686 automezzi per 13000 abitanti. Se al
numero totale degli abitanti si sottraggono i non patentati (non si è
mai saputo il numero), i giovanissimi che sono 1129 e gli
ultra ottantenni che non guidano più (circa 200) la situazione diventa
drammatica. Di fatto il trasporto pubblico fatta eccezione per quello
scolastico così come è impostato non serve ad un amato cavolo e
rappresenta l'ennesimo spreco di denaro pubblico. La prova che il
trasporto pubblico non serve a nulla sta nel fatto che a fronte della
massiccia abolizione delle corse per gravi motivi economici non ci sono
state proteste pubbliche per la riduzione del servizio. Se non si
lamenta nessuno vuol dire che il servizio non era così indispensabile.
Fare Verde chiede a gran voce di rivedere il trasporto pubblico e di
renderlo sostenibile magari con veicoli elettrici a chiamata al
capolinea un pò come avviene per i taxi ma con tariffe ridotte. Ed alla
bisogna suggerisce al Comune di ovviare alle differenze tariffarie
dotando gli utenti clienti di tesserino elettronico abbinato all'ISEE in
modo da far pagare di più chi se lo può permettere...e non ci vengano a
dire che non si può fare con i milioni di euro che si spendono per il
trasporto pubblico potrebbero acquistare una flotta di veicoli elettrici
da far rabbrividire persino la SVEZIA. Fare Verde non pretende i
trasporti multimodali e neppure i parcheggi di interscambio integrati
tra loro per assicurare la mobilità pubblica ma rivolgendosi a chi
organizza il servizio suggerisce di non ripetere gli errori di sempre
che hanno escluso i trasporti pubblici dai principi di economicità,
efficienza, efficacia e sostenibilità.
Per ultimo la nostra Associazione vuole chiarire una volta e per tutte il concetto di sostenibilità nel trasporto pubblico: In questo caso la sostenibilità indica le modalità di spostamento in grado di diminuire in modo significativo gli impatti ambientali , economici e sociali generati dai veicoli privati. Nel caso di Monte San Giovanni Campano la sostenibilità per i trasporti pubblici è necessaria per limitare il consumo di territorio causato dalla realizzazione di nuove strade; Il degrado delle aree urbane causato
dallo spazio occupato dagli autoveicoli a scapito dei pedoni (piazze trasformate in parcheggi); Riduzione dell'inquinamento atmosferico causato dai gas di scarico e dai gas serra e la congestione degli autoveicoli che provocano solo danni in occasione di eventi e mercati di frazione.
In questa foto è rappresentato il veicolo elettrico GOLIA |
Per ultimo la nostra Associazione vuole chiarire una volta e per tutte il concetto di sostenibilità nel trasporto pubblico: In questo caso la sostenibilità indica le modalità di spostamento in grado di diminuire in modo significativo gli impatti ambientali , economici e sociali generati dai veicoli privati. Nel caso di Monte San Giovanni Campano la sostenibilità per i trasporti pubblici è necessaria per limitare il consumo di territorio causato dalla realizzazione di nuove strade; Il degrado delle aree urbane causato
dallo spazio occupato dagli autoveicoli a scapito dei pedoni (piazze trasformate in parcheggi); Riduzione dell'inquinamento atmosferico causato dai gas di scarico e dai gas serra e la congestione degli autoveicoli che provocano solo danni in occasione di eventi e mercati di frazione.
sabato 6 agosto 2016
FARE VERDE PROVINCIA DI FROSINONE: MSGC - Fare Verde integra l'esposto all AEEGSI e p...
FARE VERDE PROVINCIA DI FROSINONE: MSGC - Fare Verde integra l'esposto all AEEGSI e p...: All'Autorità per l'energia elettrica il gas e il sistema idrico integrato anticipata per e mail Al Direzione Ambiente della...
lunedì 1 agosto 2016
MSGC - Se vedi qualcuno che spreca acqua faglielo notare! - Perdita dall'acquedotto in località Bottoni
"Se vedi qualcuno che spreca acqua faglielo notare!" sono parole di Acea
Ato 5 Spa e Fare Verde le riporta fedelmente. E' il caso di dire che le
tante belle parole scritte da Acea sulla sostenibilità delle risorse
idriche e sull'equa distribuzione dell'oro blu si infrangono con le
perdite dell'acquedotto Comunale a Monte San Giovanni Campano. A nulla
vale il costrutto inviato dall'azienda all'Autorità per l'energia
elettrica, l gas e il servizio integrato nel quale addossa le
responsabilità ai Monticiani per le mancate riparazioni in seguito al
puro ostruzionismo attuato dai Cittadini che secondo ACEA preferiscono
vedere l'acqua persa nei fossi senza segnalare le perdite. Una storiella
raccontata come una rivisatazione storica di MASADA. Per i motivi sopra
esposti Fare Verde vuole presentare alla cittadinanza le RAPIDE di
BOTTONI chiaro esempio di sostenibilità delle risorse idriche attuato da
ACEA da oltre 10 giorni ed illuminato da ENEL GUASTI.
La scrivente Associazione che non vuole più avere a che fare con l'Ufficio Tecnico del Comune per manifesta ostilità ricevuta e neppure con Acea, perchè quando sono state inviate segnalazioni c'è stato risposto che non erano veritiere tanto è vero che fummo costretti a querelare Acea per diffamazione a mezzo stampa, trova giusto pubblicare lo spreco di acqua potabile in località BOTTONI. Fare Verde vuole ricordare ai Monticiani che nessun Amministratore ha preso posizione in difesa dei Monticiani dopo aver ricevuto l'atto di accusa di ACEA Ato 5 Spa ma ciò non ha rivelanza alcuna perchè il loro intervento è oramai poco credibile.
La scrivente Associazione che non vuole più avere a che fare con l'Ufficio Tecnico del Comune per manifesta ostilità ricevuta e neppure con Acea, perchè quando sono state inviate segnalazioni c'è stato risposto che non erano veritiere tanto è vero che fummo costretti a querelare Acea per diffamazione a mezzo stampa, trova giusto pubblicare lo spreco di acqua potabile in località BOTTONI. Fare Verde vuole ricordare ai Monticiani che nessun Amministratore ha preso posizione in difesa dei Monticiani dopo aver ricevuto l'atto di accusa di ACEA Ato 5 Spa ma ciò non ha rivelanza alcuna perchè il loro intervento è oramai poco credibile.
lunedì 11 luglio 2016
MSGC - Perdite dall'acquedotto comunale vecchie e nuove - La maledizione colpisce quando fa caldo.
MSGC - Località Selva Piana vicino alla frazione di Colli. Perdita di
acqua potabile dall'acquedotto Comunale che si protrae da oltre un mese.
Nonostante i gravissimi problemi di
razionamento idrico e l'imponente calura la popolazione suo malgrado è
costretta a constatare le perdite mentre i rubinetti delle case restano a
secco. Questa non è civiltà e neppure equa distribuzione delle risorse
idriche tanto meno è uso sostenibile dell'oro blu. Sono ben tre le
perdite attive di cui è a
conoscenza Fare Vere: 1) Perdita in località Porrino da circa 6 giorni;
2) Perdita in località
Bellezza fresca di giornata 3) Perdita in località Selva Piana che si
protrae da oltre un mese. Il razionamento idrico di fantasia stà
costringendo la popolazione alla protesta e la situazione potrebbe
degenerare in qualsiasi momento.
Porrino |
Perdita in località Bellezza |
Perdita in località Selva Piana (fraz. Colli) |
venerdì 8 luglio 2016
MSGC- Perdite di acqua potabile e razionamento idrico -
Fare Verde Monte San Giovanni Campano resta allibita difronte alla
superficialità con cui è gestito il servizio idrico integrato a Monte
San Giovanni Campano. La popolazione più volte è scesa per le strade a
protestare nella frazione COLLI per i rubinetti a secco da giorni mentre
in altri luoghi del Comune (ora a PORRINO) l'acqua potabile si perde
nei fossi. La mancanza di investimenti per sostituire l'acquedotto
colabrodo procura perdite di grossa entità e di fatto le riparazioni
sono all'ordine del giorno. Purtroppo c'è da dire che le perdite
segnalate sono solo quelle "stradali" che si possono vedere ma Fare
Verde punta il dito anche sulle perdite occulte e non riscontrabili alla
vista che non potranno mai essere quantificate perchè è evidente che
l'acqua è considerata come un segreto da gestire gelosamente per non far
capire nulla alla popolazione. La popolazione deve soffrire la carenza
idrica a prescindere e dopo anni di Calvario si è rafforzata la
convinzione che non ci sia nessun interesse nel gestire il servizio
idrico integrato ed infatti è viva la percezione per la popolazione di
essere diventata il bancomat di una azienda privata che fa come gli pare
sicura di incassare denaro senza fine. Nonostante la crisi idrica e il
ridotto afflusso di acqua la depurazione resta come era , nulla è
cambiato e nei fatti Monte San Giovanni Campano si ritrova con tutti i
depuratori malfunzionanti e/o senza autorizzazione allo scarico. Ci
scusino gli affaristi e i politici locali ma così il servizio idrico
integrato lo potrebbe gestire anche un solo analfabeta. Nella speranza
che è ultima a morire Fare Verde annuncia l'interessamento della
Direzione Ambiente della Commissione Europea per il razionamento idrico a
cui è stato sottoposto Monte San Giovanni Campano per quelli che oramai
sono solo futili motivi di fantasia e scuse di circostanza. La perdita
presente a PORRINO è solo l'ultima in ordine cronologico che deve essere
riparata anche se fosse solo per rispetto alla gente di Colle Scalone
che riceve acqua potabile per 4 ore la settimana come risulta dalla
dichiarazione ottimistica scritta dal gestore del servizio idrico e
pubblicata sul sito Web del Comune di Monte San Giovanni Campano.
Fare VerdeFare Verde ricorda ai distratti che Monte San Giovanni Campano è un Comune dell'Unione Europea e quindi non può essere considerato un paese del TERZO MONDO.
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