MSGC: La demagogia di una amministratrice Comunale. Fare Verde vuole
spiegare prima cosa significa il sostantivo femminile che ben si addice
all'intervento, sulla stampa locale
dell'Amministratrice Comunale, dedicato alla Giornata Nazionale
dell'Albero 2017. Demagogia significa: Degenerazione della democrazia,
per la quale al normale dibattito politico si sostituisce una propaganda
esclusivamente lusingatrice delle aspirazioni economiche e sociali
delle masse, allo scopo di mantenere o conquistare il potere. In buona
sostanza l'Amministratrice Comunale titolare della delega per i Servizi
Socio Assistenziali ha fatto un intervento in sostegno dell'educazione
Ambientale rivolto ai bambini delle scuole di Monte San Giovanni Campano
per quanto riguarda la conservazione del nostro patrimonio boschivo
irrinunciabile che e' anche stato devastato dagli incendi. Ebbene la
Signora in questione ha dimenticato, pero', di dire alla popolazione che
l'Amministrazione Comunale di Monte San Giovanni Campano e' stata
BLOCCATA per QUATTRO anni consecutivi da Fare Verde perché aveva
presentato progetti di TAGLIO silvano di fantasia proprio per la nostra
Pineta della Bagnara (loro la chiamano Pineta Morroni) definendoli di
sfollo. Non contenta sempre l'Amministrazione Comunale per ben due volte
ha presentato anche piani di taglio silvano per la nostra Faggeta
secolare in montagna che come al solito sono stati bloccati dalla nostra
Associazione di Protezione Ambientale. Per non fare DEMAGOGIA
l'amministratrice Comunale avrebbe dovuto fare una sorta di
presentazione al suo intervento sulla stampa mostrando almeno il
PENTIMENTO dell'amministrazione Comunale per aver proposto piani di
taglio ai nostri boschi fuori dalla grazia di Dio. Se poi si analizza
la questione patrimonio boschivo c'è da dire, inoltre, che se non ci
fosse stata Fare Verde persino il bosco Reali a Fra due Monti sarebbe
stato tagliato senza alcuna autorizzazione deteriorando per sempre
l'habitat dello Scoiattolo Rosso specie protetta in modo rigoroso dalle
leggi dello Stato. Per finire il Comune di Monte San Giovanni Campano
non ha mai investito un solo centesimo per curare i nostri boschi e non
ha mai disciplinato neppure la raccolta della legna secca caduta. Un
velo pietoso viene poi deposto sulla lotta alla prevenzione degli
incendi in quanto questa estate le Associazioni di Protezione Civile
facevano tanti chilometri per prendere l'acqua necessaria a domare gli
incendi.Fare Verde invita quindi il Consigliere con delega ai Servizi
Socio Assistenziali a prodigarsi all'interno della sua amministrazione
Comunale per la prevenzione degli incendi, per la cura dei boschi e per
un'attenta vigilanza sui tagli abusivi prima di fare esternazioni che al
momento NON sono ASSOLUTAMENTE CREDIBILI. Per ultimo: Il Vicesindaco di
Monte San Giovanni Campano che ha la delega all'Ambiente ha perso il
dono della parola per una questione cosi importante?
giovedì 23 novembre 2017
domenica 5 novembre 2017
MSGC - PER IL MOMENTO E' EVIDENTE CHE I FRANTOI HANNO IMPARATO LA LEZIONE
Campagna olearia 2017 - 2018. Fare Verde Monte San Giovanni continua il monitoraggio sul territorio Monticiano e di anomalo segnala l'assenza
oramai perpetua di acqua nel torrente Amaseno nel tratto che va dal
confine con Veroli fino alla località Poldo. Debellato l'infausto fenomeno degli scarichi abusivi delle acque di vegetazione provenienti da alcuni frantoi irrispettosi delle leggi dello Stato e della Regione Lazio. L'intervento delle Forze dell'Ordine e in particolare dell'allora Corpo Forestale dello Stato attuali Carabinieri Forestale con contravvenzioni e
denunce fatte in un passato non tanto remoto e' servito ed infatti quest'anno, a colpo d'occhio, nei corsi d'acqua di superficie a Monte San Giovanni Campano, non c'è traccia di questo tipo di inquinante. In buona sostanza i frantoi presenti nei Comuni di Monte San Giovanni Campano, Boville Ernica e Strangolagalli fino a questo momento hanno osservato le leggi e non hanno scaricato abusivamente le acque di vegetazione nei corsi d'acqua che poi afferiscono e/o attraversano il territorio Monticiano. Fare Verde ringrazia i Carabinieri Forestale per l'impegno profuso nel controllo del territorio, i frantoi che hanno sempre rispettato le leggi e l'ambiente ed ha parole di incoraggiamento per i frantoi che hanno imparato a rispettare le leggi con la forza.
Il monitoraggio di Fare Verde per i corsi d'acqua di superficie , costante nel tempo , che non e' specifico per le acque di vegetazione inizia a raccogliere frutti che fino a qualche tempo fa erano insperati ed infatti grazie al controllo sul territorio Monticiano anche ACEA e' stata multata per i depuratori ed e' stata genuflessa a realizzare nuove strutture in località Chiaiamari e ad adeguare il depuratore di Porrino. La battaglia solitaria di Fare Verde continua per il torrente Amaseno , per tutti i corsi d'acqua di superficie e per le sorgenti di superficie fino a quando, per buona volontà o per forza, la Natura, l'Ambiente e la Biodiverista' saranno rispettati.
Fare Verde Monte San Giovanni Campano
Il monitoraggio di Fare Verde per i corsi d'acqua di superficie , costante nel tempo , che non e' specifico per le acque di vegetazione inizia a raccogliere frutti che fino a qualche tempo fa erano insperati ed infatti grazie al controllo sul territorio Monticiano anche ACEA e' stata multata per i depuratori ed e' stata genuflessa a realizzare nuove strutture in località Chiaiamari e ad adeguare il depuratore di Porrino. La battaglia solitaria di Fare Verde continua per il torrente Amaseno , per tutti i corsi d'acqua di superficie e per le sorgenti di superficie fino a quando, per buona volontà o per forza, la Natura, l'Ambiente e la Biodiverista' saranno rispettati.
Fare Verde Monte San Giovanni Campano
venerdì 3 novembre 2017
FARE VERDE PROVINCIA DI FROSINONE: Monte San Giovanni Campano - Il fallimento della r...
FARE VERDE PROVINCIA DI FROSINONE: Monte San Giovanni Campano - Il fallimento della r...: L'ISPRA del Governo Italiano ogni anno pubblica il rapporto sui rifiuti urbani e sul rapporto dei Rifiuti Urbani 2017 si legge chia...
domenica 29 ottobre 2017
Fontana Liri: Operativo presso il Comune lo sportello per la tutela della qualita' dell'aria.
Sportello per la
tutela della qualita’ dell’aria presso il Comune di Fontana Liri.
Dalla stretta
collaborazione tra l’Amministrazione Comunale di Fontana Liri e Fare
Verde e' fruibile per i Cittadini di Fontana Liri e dei
Comuni limitrofi lo sportello per la tutela della qualita’
dell’aria.
Ogni Martedì dalle
ore 15.00 alle ore 18.00 ed ogni sabato dalle ore 11.00 alle ore
13.00 il Dott. Commercialista Mariarita Raponi Presidente di Fare
Verde Fontana Liri sara’ disponibile per ricevere previo
appuntamento tutti i cittadini che vorranno partecipare al bando di
finanziamento a fondo perduto indetto dalla Regione Lazio per la
tutela della qualita’ dell’aria. A tal proposito Fare Verde e
l’Amministrazione Comunale di Fontana Liri, magistralmente condotta
dal Sindaco Gianpio Sarracco, hanno il piacere di riassumere quanto
segue: Il bando della Regione Lazio per la tutela della qualita’
dell’aria oltre a permettere la rottamazione delle vecchie caldaie
a biomassa finanzia a fondo perduto al 60% per la spesa degli elettro filtri per
qualsiasi tipo di riscaldamento domestico a biomassa. Fare Verde e’ stata
l’unica Associazione ad aver presentato un progetto per
l’abbattimento delle polveri sottili in provincia di Frosinone
realizzato con la societa’ Esco Primiero e con Universita’ di
Trento ed e’ quindi notevolmente avanti in questo particolare momento di inquinamento dell'aria rispetto a chiunque sia per
conoscenza che per sensibilita’ Ambientale.
I nostri consulenti
di provata esperienza seguiranno l’iter del bando per ogni
cittadino che ne fara’ richiesta presso lo sportello ubicato nel
palazzo del Municipio di Fontana Liri, inseriranno i dati nella
piattaforma certificata per ottenere il finanziamento e produrranno
tutta la certificazione necessaria per la verifica sostanziale
dell’avvenuto abbattimento delle polveri sottili che potra’
quantificarsi fino al 90% .
Le pratiche di finanziamento a fondo perduto potranno essere inoltrate da privati cittadini, da piccole imprese e da Enti Pubblici e sono relative a tutte le tipologie di caldaie e camini che bruciano combustibile definito biomassa.
Chiunque vorra’
usufruire del finanziamento a fondo perduto previsto dalla Regione
Lazio per il bando Riduzione delle emissioni inquinanti delle
caldaie a biomassa legnosa puo’ prendere appuntamento al seguente
numero di telefono 3299740749 o puo’ inviare e mail al seguente
indirizzo di posta elettronica: fareverdefrosinoneprovincia@gmail.com
Fare Verde Provincia
di Frosinone
Fare Verde Fontana Liri
mercoledì 25 ottobre 2017
San Vittore del Lazio: Inceneritore in fiamme? Lo sapevamo che era pericoloso
Fare Verde Provincia di Frosinone per il tramite di Fare Verde Cassino si e' sgolata nel dire che l'inceneritore di San Vittore del Lazio e' pericoloso ma nessuno ci ha ascoltato.
Lo abbiamo detto alla Regione Lazio durante la conferenza dei servizi e da un orecchio c'e' entrato e dall'altro c'e' uscito.
Abbiamo protestato contro l'apertura della terza linea d'incenerimento voluto fortemente da ACEA Ambiente proprietaria dell'ineceneritore con il Comune di Roma e le nostre proteste sono state interpretate come vere bestemmie dai fans che gridano ad ogni angolo onesta'.
Abbiamo fatto ricorso al Tribunale del TAR di Latina e il ricorso va per le calende greche.
La gente? Continua a chiudere le finestre convinta di scampare i pericoli delle emissioni.
Il Sindaco di San Vittore studia le emissioni con l'Universita' di Cassino e l'inceneritore si comporta come NERONE.
Ora l'incendio avalla la nostra tesi catastrofista che alla luce dei fatti non era esagerata e neppure immaginaria.
Il dopo incendio? Fare Verde chiedera' alla Magistratura di indagare a fondo perche' puo' essere stato un incidente o un fatto doloso e solo le indagini potranno accertare la verita'. Intanto verra' chiesta l'apertura di ulteriori indagini per accertare eventuali danni ambientali.
Intanto Fare Verde come al solito dice: Lo avevamo detto e non ci avete creduto!
Lo abbiamo detto alla Regione Lazio durante la conferenza dei servizi e da un orecchio c'e' entrato e dall'altro c'e' uscito.
Abbiamo protestato contro l'apertura della terza linea d'incenerimento voluto fortemente da ACEA Ambiente proprietaria dell'ineceneritore con il Comune di Roma e le nostre proteste sono state interpretate come vere bestemmie dai fans che gridano ad ogni angolo onesta'.
Abbiamo fatto ricorso al Tribunale del TAR di Latina e il ricorso va per le calende greche.
La gente? Continua a chiudere le finestre convinta di scampare i pericoli delle emissioni.
Il Sindaco di San Vittore studia le emissioni con l'Universita' di Cassino e l'inceneritore si comporta come NERONE.
Ora l'incendio avalla la nostra tesi catastrofista che alla luce dei fatti non era esagerata e neppure immaginaria.
Il dopo incendio? Fare Verde chiedera' alla Magistratura di indagare a fondo perche' puo' essere stato un incidente o un fatto doloso e solo le indagini potranno accertare la verita'. Intanto verra' chiesta l'apertura di ulteriori indagini per accertare eventuali danni ambientali.
Intanto Fare Verde come al solito dice: Lo avevamo detto e non ci avete creduto!
martedì 24 ottobre 2017
MSGC: Amiamo Monte e il Mondo - Seminario di educazione Ambientale Istituto Comprensivo Monte San Giovanni Campano 1
AMIAMO MONTE E IL MONDO - Fare Verde ha svolto il primo di una lunga
serie di seminari sui boschi con gli alunni della scuola primaria di
Porrino il
giorno 24 ottobre 2017 a Monte San Giovanni Campano. Per Fare Verde
erano presenti il Dott. Agronomo
Forestale Magliocchetti Gino per la flora e il Dott. Marco Belli Medico
Veterinario per la fauna selvatica. Per la scuola hanno partecipato
attivamente le insegnanti Clara Mastrantoni e Anna Taglienti ideatrici
del progetto. I bambini
hanno imparato a riconoscere le piante autoctone dei nostri
boschi ed hanno preso consapevolezza dei danni causati dagli incendi di
questa estate alla flora e alla fauna selvatica. Fare Verde ha lasciato
agli alunni le schede di identificazione di tutti i mammiferi selvatici
che vivono nei nostri boschi con particolare riferimento alla Zona di
Protezione Speciale dell'Unione Europea che insiste sul territorio di
Monte San Giovanni Campano. E' stato concordato con le insegnanti il
tema per una ricerca da eseguire durante l'anno scolastico che
verrà premiata con un attestato rilasciato da Fare Verde e un premio
VERDE che verrà consegnato durante una piccola cerimonia di fine anno
scolastico. Inizia nel migliore dei modi il programma di educazione
ambientale ideato dall'Istituto Comprensivo Monte San Giovanni Campano 1
guidato dal Preside Michele Astarita e visto l'interesse e la
preparazione degli alunni c'è la certezza che il futuro Sara luminoso
per il nostro territorio con tanti "nativi ambientali" che saranno
capaci di custodire il Creato nei migliori dei modi. Il progetto AMIAMO
MONTE E IL MONDO proseguirà a breve con l'installazione della prima
compostiera di Comunità nella scuola sita in via Reggimento.
lunedì 9 ottobre 2017
MSGC: AMIAMO MONTE E IL MONDO.
L’Istututo Comprensivo Monte San Giovanni Campano 1 condotto dal Preside
Michele Astarita ha deliberato il progetto di educazione ambientale
AMIAMO MONTE E IL MONDO. Le insegnanti Clara Mastrantoni e Anna
Taglienti hanno ideato e messo a punto AMIAMO MONTE E IL MONDO, che si
compenetra e interfaccia perfettamente nel progetto di Fare Verde Monte
San Giovanni Campano “Salviamo i nostri boschi” sottolineando la
vocazione interdisciplinare, la visione sociale e civica dell’iniziativa.
Alle docenti sono bastate poche e semplici parole per spiegare le linee
guida educative per risolvere le criticita’ Ambientali presenti e
future: “Il senso del progetto che intendiamo attuare risiede nelle
parti e nel tutto della prima parola del titolo, AMIAMO che fondendosi
creano una sinergia che va oltre la sempice somma del tu e dell’io.
Tutti noi, insieme nei piccoli e grandi gesti quotidiani possiamo e
dobbiamo fare la nostra parte conseguendo ed esercitando cosi’ le
competenze di Cittadinanza”.
Il primo obiettivo del progetto di collaborazione tra l’Istituto Comprensivo Monte San Giovanni Campano 1 e Fare Verde Monte San Giovanni Campano e’ la realizzazione del COMPOSTAGGIO di Comunita’ presso la scuola dell’Infanzia in via Carbonaro. Sono stati aperti accordi di collaborazione con il Parco dei Monti Aurunci per la fornitura degli alberi che verranno messi a dimora il 21 novembre 2017 durante la Giornata Nazionale dell’Albero. Sempre con il Parco dei Monti Aurunci e’ stata ottenuta la collaborazione dell’Area Tecnica Servizi Naturalistico, Agronomico Forestale Tutela delle biodiversità e Sviluppo Sostenibile per i seminari che verranno impartiti agli alunni anche nelle vicinanze delle nostre aree boschive percorse dal fuoco durante l’estate 2017 ed e’ stato richiesto il Patrocinio alla Rappresentanza in Italia della Commissione Europea. In buona sostanza la scuola si propone di promuovere “nativi ambientali” avviando ” un processo per cui gli individui acquisiscono consapevolezza ed attenzione verso il loro ambiente, acquisiscono e scambiano conoscenze, valori, attitudini ed esperienze come anche la determinazione che li mettera’ in grado di agire individualmente o collettivamente per risolvere i problemi attuali e futuri dell’Ambiente.”
Fare Verde partecipa senza riserve al progetto scolastico per concorrere alla formazione di un’identità comune che possa dare la possibilità agli alunni di essere e sentirsi, solidali e responsabili verso la Natura, l’Ambiente e la Biodiversita’.
Il primo obiettivo del progetto di collaborazione tra l’Istituto Comprensivo Monte San Giovanni Campano 1 e Fare Verde Monte San Giovanni Campano e’ la realizzazione del COMPOSTAGGIO di Comunita’ presso la scuola dell’Infanzia in via Carbonaro. Sono stati aperti accordi di collaborazione con il Parco dei Monti Aurunci per la fornitura degli alberi che verranno messi a dimora il 21 novembre 2017 durante la Giornata Nazionale dell’Albero. Sempre con il Parco dei Monti Aurunci e’ stata ottenuta la collaborazione dell’Area Tecnica Servizi Naturalistico, Agronomico Forestale Tutela delle biodiversità e Sviluppo Sostenibile per i seminari che verranno impartiti agli alunni anche nelle vicinanze delle nostre aree boschive percorse dal fuoco durante l’estate 2017 ed e’ stato richiesto il Patrocinio alla Rappresentanza in Italia della Commissione Europea. In buona sostanza la scuola si propone di promuovere “nativi ambientali” avviando ” un processo per cui gli individui acquisiscono consapevolezza ed attenzione verso il loro ambiente, acquisiscono e scambiano conoscenze, valori, attitudini ed esperienze come anche la determinazione che li mettera’ in grado di agire individualmente o collettivamente per risolvere i problemi attuali e futuri dell’Ambiente.”
Fare Verde partecipa senza riserve al progetto scolastico per concorrere alla formazione di un’identità comune che possa dare la possibilità agli alunni di essere e sentirsi, solidali e responsabili verso la Natura, l’Ambiente e la Biodiversita’.
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