L'importanza della manifestazione Nazionale di Fare Verde " Il Mare
d'Inverno" e' data sostanzialmente dal rilevamento dell'impronta
ecologica della popolazione Italiana, cioè la domanda locale di terreni
agricoli, pascoli, foreste e zone di pesca necessari per sostenerne i
consumi, e la mettono a confronto con la capacità di questi ecosistemi
di generare nuove risorse e assorbire i rifiuti che produciamo. In buona
sostanza rilevare i rifiuti lungo la battigia e nel mare e' l'avviso
che produciamo più di quanto si riesce a riciclare o a smaltire
nonostante le pessime pratiche dell'incenerimento e del conferimento in
discarica. L'uomo e in particolare gli Italiani debbono abbandonare
l'economia lineare del produci usa e getta prendendo coscienza
dell'inquinamento che produce tale ciclo di produzione. E' arrivata
l'ora dell'economia circolare dove i rifiuti sono considerati una
risorsa da riutilizzare. In questo nuovo tipo di economia quanto più
si ricicla e tanto meno si inquina. Con Il Mare d'Inverno anche sulle
spiagge di Sperlonga sono state rilevate grandi quantità di plastica e
ciò dimostra praticamente che il riciclo della plastica non e'
sufficiente. Ciò e' dimostrato dal fatto che l'Unione Europea ha
iniziato un percorso virtuoso per aumentare la quantità del riciclo
delle materie plastiche in quanto i nuovi prodotti solo per il 6% provengono da
materie provenienti dal riciclo della plastica. L'Unione Europea poi
vuole attrezzare porti e navi per evitare che i rifiuti vengano sversati
in mare e ciò conforta quanto rilevato dalla nostra associazione per
il polistirolo usato nel confezionamento del pescato che
sistematicamente si ritrova sulle spiagge. La dispersione dei rifiuti
nell'Ambiente e altro ancora peggio come l'incenerimento e il
conferimento in discarica avviene perché l'Unione europea ogni anno
produce oltre 25 milioni di tonnellate di rifiuti di plastica e soltanto
una piccolissima percentuale viene raccolta e riutilizzata. Da qui la
Commissione Europea ha annunciato che presenterà a breve un'altra
proposta legislativa in materia di prodotti di plastica monouso (o "usa e
getta"), che dovrebbero essere vietati. Attese misure anche per ridurre
l'impatto delle bottiglie d'acqua. Un'altra iniziativa riguarderà la
riduzione del rilascio in ambiente delle micro plastiche e il possibile
divieto di inserirle in prodotti come i cosmetici (prodotti per la
pulizia del viso e del corpo) e i detersivi. La Commissione ha
annunciato inoltre una revisione della direttiva sugli imballaggi e sui
rifiuti di imballaggi e l'elaborazione di nuovi orientamenti per la
raccolta differenziata e lo smistamento dei rifiuti . Questo non e' il
solito resoconto del FARE che indica le quantità raccolte di rifiuti
durante una giornata ecologica! questa e' la presa di coscienza che
l'Ambiente si difende dalla stretta collaborazione tra cittadini e
istituzioni. Solo con la stretta collaborazione e la volontà di avere
un mondo più pulito si potranno raggiungere gli obiettivi
prefissati in ambito Locale, Nazionale ed Europeo . Il 28 Gennaio 2018
Fare Verde Provincia di Frosinone ha realizzato il Mare d'Inverno a
Sperlonga e come al solito sono stati raccolti tanti rifiuti sulla
spiaggia ma con la differenza che questa volta c'è stato il momento
della speranza quando il piccolo C.D di Piedimonte San Germano ha detto:
Voglio un mondo più pulito.
lunedì 29 gennaio 2018
martedì 23 gennaio 2018
FARE VERDE PROVINCIA DI FROSINONE: Il Mare d'Inverno a SPERLONGA il 28 gennaio 2018
FARE VERDE PROVINCIA DI FROSINONE: Il Mare d'Inverno a SPERLONGA il 28 gennaio 2018: DOMENICA 28 GENNAIO 2018 TORNA “IL MARE D’INVERNO”. I VOLONTARI DI FARE VERDE PULIRANNO LA SPIAGGIA DI SPERLONGA DAI RIFIUTI TRASP...
giovedì 11 gennaio 2018
MSGC- Fare Verde risponde all'Assessore ai Lavori Pubblici per il suo abuso edilizio.
Nelle più oscure camere segrete del nostro Comune si inventano colloqui
con l'Associazione Fare Verde e poi di un colloquio immaginario ne
viene fatto addirittura una dichiarazione sulla stampa. Ora Fare Verde
si rivolge all'impavido Assessore che ha dichiarato fantomatiche
rassicurazioni
del Sindaco alla nostra Associazione nel merito del suo abuso edilizio.
Esimio Assessore tiri fuori le risposte del Comune alla nostra
Associazione e le pubblichi sui giornali che non abbiamo nulla
da nascondere. Dato che c'è tiri fuori le risposte relative agli
abusi edilizi realizzati dai suoi colleghi amministratori Comunali e/o
dei loro famigliari conviventi ed una volta per tutte faccia chiarezza
su quanti tra Assessori e Consiglieri Comunali hanno realizzato abusi
edilizi. Se non lo farà lei lo farà Fare Verde
pubblicandoli sulla stampa uno alla volta in uno stillicidio che non
avrà fine per tutto il 2018. Fare Verde aspetta le sue pubblicazioni
nel merito perché e' arrivata l'ora di fare chiarezza su queste
vicende. La nostra Associazione non fa alcuna differenza tra gli
amministratori che hanno costruito abusivamente e tutti i comuni
cittadini che a loro volta hanno fatto la stessa cosa e verrà cercata la
punizione per tutti, a mano a mano, e senza fare sconti a nessuno. L'uso
sostenibile del territorio viene prima degli amministratori e prima di
qualsiasi altro cittadino nel rispetto che bisogna avere per le future
generazioni che di fatto state privando di ogni diritto di scelta
arrogandovi diritti che non avete. Il silenzio omertoso delle altre
associazioni che dicono di difendere il territorio e' a dir poco
scandaloso e figlio di una politica dissennata fatta di taciti accordi
di non belligeranza che ha come vittima predestinata il futuro del
nostro territorio e le future economie di tutte le famiglie. Nei fatti
sta accadendo ora che stiamo pagando i problemi di pregressi abusi
edilizi (sanati) con servizi dal costo esorbitante e soprattutto con
problemi ambientali di non poco conto. Per ultimo convochi un pubblico
dibattito per spiegare a noi e alla popolazione che costruire
abusivamente e' cosa buona e giusta e che il suo abuso edilizio e' in
ordine perché non ci bastano le sue dichiarazioni sulla stampa!
Vogliamo un documento scritto e firmato oltre che da lei anche dal Sindaco che lei ha
tirato in ballo.
Foto dal web |
giovedì 4 gennaio 2018
MSGC - Richiesta imminente di distacco per le utenze alle costruzioni abusive
Fare Verde Monte San Giovanni Campano prestissimo chiederà alla Procura della Repubblica di Frosinone di far rispettare il testo unico dell’edilizia.
Si tratta, in questo caso, del divieto di somministrazione delle forniture agli immobili abusivi imposto alle aziende erogatrici di servizi pubblici, che era originariamente previsto dall’art. 15, ultimo comma della legge 28 gennaio 1977, n. 10 ed è stato poi ribadito,in maniera più dettagliata, dall’art. 45 della legge 28 febbraio 1985, n. 47.
L’art. 48 del d.P.R. 380\01 attualmente stabilisce che dette aziende non possono somministrare i propri servizi (quali, dunque, energia elettrica, acqua, gas etc.) per l'esecuzione di opere prive di permesso di costruire, nonché per quelle in assenza di titolo iniziate dopo il 30 gennaio 1977 e per le quali non siano stati stipulati contratti di somministrazione anteriormente al 17 marzo 1985.
Il contratto stipulato è nullo e il funzionario della azienda erogatrice, cui sia imputabile la stipulazione del contratto stesso, è soggetto ad una sanzione pecuniaria da 2582 a 7746 euro.
Chi
non rispetta l'Ambiente, le Leggi dello Stato e della Regione Lazio
non merita nessun rispetto e le "pressioni" che riceve la nostra
Associazione ottengono come risultato esclusivamente maggiore impegno al
contrasto dell'abusivismo edilizio con azioni di intelligence che vanno
oltre qualsiasi immaginazione.Si tratta, in questo caso, del divieto di somministrazione delle forniture agli immobili abusivi imposto alle aziende erogatrici di servizi pubblici, che era originariamente previsto dall’art. 15, ultimo comma della legge 28 gennaio 1977, n. 10 ed è stato poi ribadito,in maniera più dettagliata, dall’art. 45 della legge 28 febbraio 1985, n. 47.
L’art. 48 del d.P.R. 380\01 attualmente stabilisce che dette aziende non possono somministrare i propri servizi (quali, dunque, energia elettrica, acqua, gas etc.) per l'esecuzione di opere prive di permesso di costruire, nonché per quelle in assenza di titolo iniziate dopo il 30 gennaio 1977 e per le quali non siano stati stipulati contratti di somministrazione anteriormente al 17 marzo 1985.
Il contratto stipulato è nullo e il funzionario della azienda erogatrice, cui sia imputabile la stipulazione del contratto stesso, è soggetto ad una sanzione pecuniaria da 2582 a 7746 euro.
mercoledì 27 dicembre 2017
MSGC- Buon 2018 ai Monticiani rispettosi dell'Ambiente, della Natura e della Biodiversita'.
Fare Verde Monte San Giovanni Campano: La fine del 2017 e' vicina e in
molti si saranno resi conto che la nostra Associazione oltre ad essere
cresciuta per il numero degli iscritti
ha cambiato strategia quando i molteplici avvisi di rispettare
l'Ambiente sono stati ignorati un po' da tutti. Fare Verde e' stata
costretta ad Azioni volte al rispetto delle Leggi dello Stato e della
Regione Lazio che si sono trasformate inevitabilmente in repressione
dei reati Ambientali di ogni genere. La nostra e' RAPPRESAGLIA PURA
contro chiunque ha ferito e ferisce il nostro territorio inquinandolo o
deturpandolo e non ci potrà nulla e nessuno per fermare la nostra
determinazione. Per buona parte del 2017 siamo stati impegnati a colpire
le TASCHE di chi ha commesso gli abusi edilizi vecchi e nuovi facendo
perdere loro la proprietà dei beni immobili costruiti senza il rispetto
delle leggi. E' il modo preciso per far capire a tutti che a nulla
possono il denaro e il potere contro le Leggi dello Stato e della
Regione Lazio. E' la modalità precisa per rendere consapevoli i
Monticiani che verranno controllati tutti i beni immobili abusivi
compresi quelli che sono stati sanati. Il periodo Natalizio e' sacro e
Fare Verde si e' fermata ma dal 2 Gennaio 2018 tornerà all'attacco con
rinnovato vigore e nel frattempo coglie l'occasione per augurare Buon 2018 a tutte quelle persone che sono rispettose dell'Ambiente, della
Natura e della Biodiversità.
venerdì 22 dicembre 2017
MSGC - Il mastodontico Parcheggio Multipiano opera pubblica "INUTILE".
Il 21 Dicembre 2017 come oramai si e' risaputo c'è stata RAI 3 nel
Capoluogo di Monte San Giovanni Campano. Tra gli altri argomenti e'
spiccato il problema del Parcheggio Multipiano Santa Giusta. Ebbene i
Monticiani si possono mettere l'anima in pace! il parcheggio resterà
cosi come e' perché non ci sono fondi per ultimarlo e la leggenda
urbana che lo vuole rivestito in pietra a vista e' solo una BUFALA dei
politici locali impegnati a spendere il denaro per i marciapiedi e
per i pali della luce. Il problema della sicurezza del nostro ecomostro
e' risultato addirittura grottesco perché ieri durante le riprese
della RAI e' arrivato un camioncino con gli operai per cercare di
metterlo in sicurezza. Sono state rese dichiarazioni scioccanti da parte
della ditta che diceva di aver restituito il cantiere al Comune già
nel 2014 mentre il rappresentante del Comune affermava che il cantiere
mentre la tensione saliva alle stelle per le chiare responsabilità
della messa in sicurezza dell'ecomostro che e' molto pericoloso. Altre
dichiarazioni scioccanti sono state rese sulla qualità dei lavori e
in modo specifico sull'uso di rifiuti come riempitura nelle gettate di cemento. Ha creato
ilarità infine la strada di accesso al Capoluogo che termina contro il
muro di Casa Mancini e quindi l'aver costruito un mastodonte senza
accesso al Capoluogo quando lo scopo principale di quella struttura
retriva era quello di servire gli abitanti del Centro. Un velo
pietoso
si distende sull'atteggiamento del Club I borghi più belli d'Italia che
evidentemente non vede, non sente e non parla proprio come alle tre
scimmiette. Il Presidente Provinciale di Fare Verde Dott. Marco Belli
davanti alle telecamere della RAI placidamente ha evidenziato che la
struttura non e' eco sostenibile e che manca un progetto serio per
renderla fruibile alla popolazione tanto e' vero che ha consegnato alla
troupe della Rai la copia dell'articolo pubblicato sul giornale La
Provincia nel quale l'attuale Sindaco di Monte San Giovanni Campano
dichiarava "INUTILE" il parcheggio . Insomma la cattedrale nel deserto
Parcheggio Multipiano non ha nessuna caratteristica innovativa come ad
esempio una cisterna per la raccolta delle acque piovane che potrebbe
servire i servizi igienici e in caso di incendio nel Capoluogo. Non e'
stata prevista l'installazione di un impianto per l'energia alternativa e
cosa più assurda e' che non e' stata progettata per un molteplice
utilizzo e con il metodo della bioedilizia curandone gli aspetti
importanti per il risparmio energetico. A seguito di quanto e' accaduto e
di quanto e' in accadimento il Presidente di Fare Vede Provincia di
Frosinone annuncia un esposto presso gli Uffici della Procura della
Repubblica di Frosinone.
Il Parcheggio Multipiano dichiarato "INUTILE" dall'attuale Sindaco di Monte San Giovanni Campano.
L'opera pubblica "INUTILE" |
Il Parcheggio Multipiano dichiarato "INUTILE" dall'attuale Sindaco di Monte San Giovanni Campano.
sabato 25 novembre 2017
MSGC - Pericolo e degrado al parcheggio multi piano Santa Giusta
MSGC:
Pericolo e degrado all'eco mostro Parcheggio Multiplano Santa Giusta
dopo dieci anni dall'inizio dei lavori che sono fermi con le quattro
frecce per la mancanza assoluta di soluzioni per creare l'accesso al
Capoluogo di Monte San Giovanni Campano. Oramai lo scheletro in cemento
armato del parcheggio multi piano e' terra di nessuno e risulta
pericolosissimo sia per i minori che per le
persone adulte. Immensi finestroni senza alcun parapetto che si aprono
nel vuoto, scale senza nessuna protezione, caduta
massi, tombini aperti, impalcature abbandonate, ecc ecc. Il parcheggio
infine e' stato trasformato in wc pubblico
ed e' iniziato il triste fenomeno dell'abbandono dei rifiuti. La
vegetazione ha già invaso il marciapiede e lo steccato da far West lungo
la strada di accesso sulla circonvallazione e' in avanzato stato di
macerazione per carenza assoluta di manutenzione. Fare Verde ha invitato
il Comandante della Stazione dei Carabinieri e il Responsabile della
Polizia Locale ad effettuare un indispensabile sopralluogo per
verificare il grave stato di pericolo e non ha alcuna remora nel dire
che il parcheggio senza strada di accesso al Capoluogo e' come una
barzelletta in quanto la struttura sarebbe dovuta servire principalmente
per far parcheggiare le auto degli abitanti del Capoluogo. Come in un
film comico la rampa di accesso al Capoluogo si ferma contro il muro di
una casa che non può essere demolita perché protetta dalla normativa
vigente sulle belle arti. Fare Verde al più presto presenterà una
vibrata protesta alla Regione Lazio in quanto fu proprio la regione a
finanziare l'opera che dopo 10 anni non e' ancora fruibile ed e'
diventata pericolosa. Certo e' che l'Amministrazione Comunale di Monte
San Giovanni Campano si trova al centro di una bufera giudiziaria e
quindi la pericolosità del parcheggio Santa Giusta e' passata in
secondo piano ma Fare Verde e' stata profetica e lo ha detto
in tempi non sospetti che dove c'è degrado sistematicamente arrivano
le indagini della Magistratura in quanto il degrado e' sinonimo di
pressappochismo e di cattiva amministrazione.
Fare Verde Monte San Giovanni Campano
L'ecomostro Parcheggio Multi piano Santa Giusta
Accesso al parcheggio Santa Giusta senza cancello e senza alcun divieto |
Caduta massi lungo la strada |
Strada di accesso al piano coperto |
Staccionata in stato di macerazione |
Scale del parcheggio che conducono al piano coperto in stato di degrado e con trappole di chiodi come quelle dei film sul Vietnam |
Scale senza alcuna protezione |
Prefabbricato del cantiere che funge da wc e come luogo di abbandono rifiuti |
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