Fare Verde Monte San
Giovanni Campano intrattiene corrispondenza epistolare diretta con la
Direzione Ambiente della Commissione Europea per la questione della
discarica ILLEGALE Monte Castellone. Con nota del 14 Maggio ultimo
scorso la nostra Associazione, ai sensi del Trattato di Amsterdam, ha
comunicato al Sig. Commissario all’Ambiente Dott. Karmenu Vella che
la discarica ILLEGALE di Monte Castellone non ha ancora i documenti
in ordine in quanto manca il COLLAUDO delle opere che il Comune
asserisce di aver realizzato.
Fare Verde ha
inviato in tempi non sospetti le proprie doglianze alla Direzione
Ambiente e trova inammissibile che dopo tanto tempo non sia stato
effettuato il collaudo delle opere . La mancanza del collaudo delle
opere e quindi l’impossibilità da parte delle Autorità Italiane
di dimostrare alla Commissione Europea che la discarica di Monte
Castelone non nuoce all’ambiente e alla salute della popolazione ha
già procurato ben 4 penalità per l’Italia (una per ogni semestre
passato) e già è in corso la rivalsa economica contro il Comune di Monte San
Giovanni Campano da parte del MEF ( Governo Italiano) che ha pagato
le penalità nel rispetto della sentenza emessa dalla Corte di
Giustizia per la causa C – 196/13. La prima penalità comminata al
Comune di Monte San Giovanni Campano è stata di € 388.223,50
mentre le altre sono da € 200.000,oo cadauna per ogni semestre.(l'ultima penalità è stata comminata il 17 Aprile 2017)
A questo si aggiunge
che altro tempo verrà sicuramente perso visto che Fare Verde ha
inoltrato alla Commissione Europea copia integrale di alcuni
documenti che sono stati ritenuti “strani” come ha contestato il
procedimento in quanto la discarica ILLEGALE di Monte Castellone si
trova in area sottoposta a vincolo paesaggistico e idrogeologico.
Il progetto
realizzato durante l’Amministrazione guidata dall’Avv. Antonio
Cinelli prevedeva la bonifica della discarica ma poi con il
subentro dell’Amministrazione Veronesi il Comune è passato dalla
bonifica alla messa in sicurezza e caratterizzazione facendo
rimanere i rifiuti dove sono scatenando le ire funeste della nostra
Associazione di protezione Ambientale.
Logicamente Fare
Verde a seguito di tale comportamento ha ingaggiato battaglia in difesa dell’Ambiente che dopo anni
non si è ancora conclusa tanto è vero che finalmente il giorno
11.5.2017 l’Amministrazione Comunale di Monte San Giovanni Campano
è stata costretta a dichiarare che il collaudo delle opere non è
stato ancora realizzato. Dichiarazioni rese durante il Consiglio
Comunale che Fare Verde ritiene inammissibili di fronte alla realtà
delle multe comminate per ogni semestre passato. A tal proposito si
aggiunge che le multe dovranno essere pagate da chi non ha
rispettato le date di scadenza dei lavori e quindi annuncia il suo
ricorso nell’interesse collettivo davanti alla Corte dei Conti in
quanto ritiene che le penalità non dovranno essere pagate dalla
popolazione. Lasciando quindi alla Magistratura Contabile ogni
decisione di competenza anche nel merito del bilancio del Comune di
Monte San Giovanni Campano perché alla fine di questa vicenda molto
spiacevole le multe ammonteranno a circa 1.000.000,oo di euro se tutto
andrà bene e se la
vicenda si concluderà entro Ottobre 2017 qundo scadrà la quinta
semestralità e quindi scatterà la quinta penalità.
Fare
Verde si augura infine che un giorno i nostri posteri potranno avere
la forza e la volontà di restituire alla Natura e alla Comunità Monte
Castellone nel frattempo però continuerà una guerra senza quartiere e
non ci sarà pace a Monte San Giovanni Campano.
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