Fare Verde Monte San Giovanni Campano ad un anno dalla sua
costituzione traccia il bilancio delle attività intraprese e di quelle
che sono in itinere per la tutela dell’Ambiente, delle Biordiversità ,
della Natura, degli Animali e dei Cittadini.
Azioni dirette sul territorio ed extraterritoriali: Pulizia e cura
del decoro di via S. Giusta con coinvolgimento dei proprietari afferenti
che hanno sostituito alcuni tratti di recinzione migliorando il decoro
urbano; Mare d’Inverno sulle Dune di Capratica a Fondi (LT); Giornata
Europea per la riduzione dei rifiuti EWWR nuovamente sulle Dune di
Capratica Parco SIC;
azione di pressione estrema conclusa con la
riparazione della torre di avvistamento parzialmente crollata in via
(mura civiche ) S. Giusta; Bonifica totale Area Falzarago in
collaborazione con Civilmonte e ANC (Fiume Liri);
Pulizia totale Area
VerdeColle Cipullo (2 volte); Azione di prevenzione agli incendi Pineta
della Bagnara anche mediante controllo elettronico satellitare (1105
giorni senza incendi); Azione di contrasto al taglio della Pineta della
Bagnara ( 3° risultato positivo consecutivo); Azione di contrasto al
taglio dei boschi di Vallescura (azione in itinere); Azione diretta in
difesa degli animali in località Scifelli (Resa la libertà a due cavalli
ammanettati); azione di contrasto alla caccia di selezione al Capriolo
(Ottenuto rinvio); Tre denunce all’Autorità Giudiziaria in difesa
dell’Ambiente, del territorio e delle acque; oltre 200 articoli di
sensibilizzazione e denuncia sui media cartacei e online; Partecipazione
alla manifestazione Nazionale in difesa del Corpo Forestale dello Stato
(accorpamento); Tre giorni di Energy Green (Energy Tour di Fare Verde) a
Monte San Giovanni Campano e 1 giorno a Fontana Liri; Ricalcolo
matematico dell’esubero contabile per la racolta differenziata a Monte
San Giovanni Campano ( Risparmio per i Cittadini di minimo 250.000,oo
euro); 12 segnalazioni per perdite acquedotto Acea; 31 segnalazioni per
abbandono rifiuti sul territorio; Proposta di baratto amministrativo per
randagismo (non accettata); Proposta baratto amministrativo per le
tasse con cura dell’Ambiente (Azione in itinere); Azione di pressione
per le frane epocali presenti sul territorio; Rinvenimento di
inquinamento Ambientale in località Pantanelle ( Autorità Giudiziaria);
Sottrazione area per la caccia al Cinghiale (Pineta della Bagnara).
Azione di sensibilizzazione e proposta per il compostaggio domestico (
in itinere); Contrasto all’abusivismo edilizio (Area Torrente Amaseno –
Azione in itinere); Oltre 100 escursioni di vigilanza sul territorio
nelle aree sensibili ( Monte Castellone; Bagnara; Aree perimetrali
depuratori delle acque reflue; Torrente Amaseno; Fiume Liri che hanno
portato segnalazioni all’Autorità Giudiziaria , al Comune di Monte San
Giovanni Campano e alla Regione Lazio; Costituita rete online di
segnalatori per criticità ambientali in tutte le frazioni; Azione di
vigilanza sulle opere pubbliche di grande impatto ambientale che non
sono mai state ultimate o consegnate alla fruizione pubblica (
motivazioni e scontro mediatico); Cave ( 1 segnalazione positiva al
Corpo Forestale dello Stato + 1 in itinere Regione Lazio e Organo di
Polizia Mineraria); Proposta per Parco Avventura (disattesa). Un anno
duro che Fare Verde ha affrontato da sola in cui ha ascoltato il
silenzio ASSORDANTE delle Istituzioni locali e durante il quale non è
stata pronunciata neppure una parola dalle altre Associazioni che si
dicono in tutela dell’Ambiente e soprattutto accompagnato dal silenzio
TOMBALE dell’Assessore all’Ambiente . Fare Verde ringrazia in ordine alla
proporzione degli interventi di prevenzione e repressione in tutela
dell’Ambiente, delle Biodiversità, degli Animali e dei Cittadini: Il
Corpo Forestale dello Stato Comando di Veroli; La Stazione dei
Carabinieri di Monte San Giovanni Campano; Il Comando Provinciale dei
Carabinieri di Frosinone; la Polizia Provinciale; gli Avvocati: Carlo
Coratti; Loris Mastrantoni; Francesco Greco; Emiliano Santaroni e
Antonio Cinelli; l’Ufficio Tecnico Manutentivo del Comune di Monte San
Giovanni Campano; L’Ufficio Tecnico Ambiente; tutti i volontari
segnalatori anche se ancora non hanno vinto la questione anonimato; Il Presidente Avv. Francesco Greco di Fare Verde Nazionale, il Presidente
Silvano Olmi di Fare Verde Lazio e i il non iscritto Sig. Davide
Papetti; La Polizia Locale di Monte San Giovanni Campano; La Guardia di
Finanza Comando di Frosinone e tutti quelli che hanno contribuito a
difendere il nostro territorio.
Fare Verde Monte San Giovanni Campano ribadisce di essere
Associazione di DENUNCIA per le criticità Ambientali e di PROPOSTA per
le soluzioni che vengono date di volta in volta; è Associazione
che non va sottobraccio a nessuno e che non ha timori reverenziali per
nessuno e in questo messaggio annuale che non vuole essere il resoconto
dello Sato dell’Ambiente si dichiara ancora una volta che la tolleranza
per i reati Ambientali è uguale a ZERO. Per ultimo una particolare
menzione per la Polizia Provinciale che con una nota inviata dal
Comandante ha invitato Fare Verde Monte San Giovanni Campano a battersi
in difesa dell’Ambiente e a continuare l’opera meritoria di segnalazione
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