Monte San Giovanni Campano - La discarica di
Monte Castellone in primo momento fu considerata Sito di Interesse
Nazionale (SIN) ma dopo alcuni anni e con il sopraggiungere di nuovi
governi il sito è stato consegnato alla Regione Lazio e considerato
quindi Sito di interesse Regionale (SIR). Monte Castellone fa parte
del bagaglio delle due discariche indicate dal SIN che comprendevano
quindi Monte Castellone e la discarica della Bagnara che per grazia
ricevuta è venuta a mancare all'appello.
Dopo le epiche
battaglie Ambientaliste finalmente nel 2013 e dopo l'infrazione
NOMINALE dell'Unione Europea la Regione Lazio ha stanziato una marea
di denaro pubblico (oltre 1.600.000 euro) come risulta dal progetto
presentato dall'Ing. Verzaschi Messa in sicurezza d'emergenza e caratterizzazione...A solo un anno dalla fine dei lavori,
e precisamente a Dicembre 2014, di messa in sicurezza e
caratterizzazione è arrivata la prima doccia fredda in quanto
proprio la discarica di Monte Castellone è stata inclusa nominalmente nella
CONDANNA della Corte di Giustizia Europea.
Siccome secondo la legge
di Murphy : “Quando le cose vanno male di sicuro andranno peggio”
si è verificato quello che umanamente ci si poteva aspettare. La
guaina di isolamento della Discarica di Monte Castellone del Comune
di Monte San Giovanni Campano mostra evidenti segni di cedimento in
più parti come appare alla vista e come è riportato fedelmente
nelle foto realizzate da Fare Verde Monte San Giovanni Campano.
Talasciando le
polemiche la scrivente Associazione Ambientalista si augura che alla
discarica di Monte Castellone venga fatta la necessaria manutenzione
perché mai come in questo caso vige il detto che è presente in
tutte le sartorie: “Chi non ripara buchino finisce per riparare
bucone”.
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